Tokyo 2020, Barbie indossa la divisa della nazionale azzurra e va alle olimpiadi. Tre Barbie saranno esposte a Casa Italia a Tokyo e, al ritorno in Italia, saranno messe all’asta per le famiglie dei bambini colpiti da leucemia. Indossano outfit firmati EA7 Emporio Armani.
Nascono 3 Barbie One-of-a-Kind con outfit firmati EA7 Emporio Armani, per celebrare le donne dell’Italia Team a Tokyo 2020 e supportare la FIAGOP, Federazione Italiana Associazioni Genitori e Guariti Oncoematologia Pediatrica Onlus. Le tre Barbie, verranno messe all’asta a supporto della FIAGOP. Voleranno a Tokyo insieme all’Italia Team, per essere esposte in esclusiva a Casa Italia a Tokyo 2020 e poter essere ammirate in tutti i dettagli.
“Puoi essere ciò che desideri”
Barbie vuole ispirare le ragazze a realizzare i propri sogni. Sono oltre 200 le carriere già rappresentate dalla bambola che mette in evidenza le carriere tipicamente sottorappresentate dalle donne e diversi modelli di ruolo con il motto: “Puoi Essere Tutto Ciò Che Desideri“.
Anche in quest’occasione il marchio supporta le donne, le atlete. I tre pezzi unici rappresentano una capsule inclusiva, un tema caro a tutti i brand coinvolti. EA7 Emporio Armani è infatti anche Partner del Comitato Italiano Paralimpico, mentre Barbie ha negli anni puntato sui nuovi modelli con l’obiettivo di promuovere la diversità e l’inclusione. Al loro ritorno in Italia, le 3 Barbie One-of-a-Kind verranno messe all’asta per uno scopo molto speciale. Supporteranno la FIAGOP. La federazione che con le sue associate lavora ogni giorno per garantire ai bambini malati di tumore e leucemia il diritto alla salute e alla buona qualità di vita e assicurare alle loro famiglie il sostegno necessario.
Design italiano omaggio al Giappone
La prima bambola svelata indossa la divisa dell’Italia Team a Tokyo 2020. La grafica è un omaggio alla cultura giapponese. il Sol Levante, simbolo del Giappone, è reinterpretato con i colori del Tricolore, mentre la scritta ITALIA, ricreata con caratteri che richiamano la scrittura Kanji, racchiude al suo interno il riferimento al Torii, il tradizionale portale d’accesso a un luogo sacro. Le altre due bambole saranno rivelate nel corso delle competizioni femminili.
Ilaria Festa
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