Dopo anni in cui la Disney ha temporeggiato e ha piegato le leggi sul copyright al suo volere, Topolino è ufficialmente entrato nel pubblico dominio. Adesso il copyright della famosa mascotte è scaduto il 1° gennaio. Il primo giorno, l’iconico topo sta già prendendo la strada dell’horror, dato che gli sviluppatori di Nightmare Forge Games non stanno perdendo tempo a sfruttare la nuova libertà. IGN infatti ha pubblicato un nuovo trailer per il gioco cooperativo survival horror Infestation 88, che vede come protagonista la prima versione di Topolino
Topolino diventa un gioco horror: annunciato Infestation 88
Ma in cosa consiste? I giocatori assumeranno il ruolo di disinfestatori chiamati a liberare un magazzino e altri luoghi da una piaga di ratti. Ambientato nell’anno 1988, Infestation 88 vede i roditori diventare quasi opprimenti, ma sembra che ci sia qualcosa di più nel loro aumento di popolazione. Durante l’esplorazione, i giocatori noteranno escrescenze carnose sui muri e ratti di dimensioni ben superiori a quelle realistiche. La cosa più spaventosa, tuttavia, è la presenza di Topolino in bianco e nero, con occhi senz’anima, macchie di sangue e il suo cappello da marinaio. Come Winnie the Pooh: Blood and Honey, il gioco tenterà di trasformare un’icona dell’infanzia in qualcosa di molto inquietante. Oltre a Topolino, nei vari livelli di Infestation 88 appariranno altri personaggi iconici e leggende metropolitane, tra cui quello che sembra essere il Mothman in uno dei primi screenshot.
Nightmare Forge presenta tutti i tratti del survival horror nel suo nuovo titolo, costringendo i giocatori a correre, nascondersi, raccogliere oggetti, piazzare trappole e combattere, quando possibile, usando una varietà di armi create per sradicare queste mostruose minacce. Per il lancio del gioco sono stati promessi fino a quattro giocatori alla volta, con lobby aperte e pubbliche, chat vocale di prossimità, personalizzazione del personaggio, scalabilità della difficoltà dei nemici e altro ancora. In realtà sembra difficile immaginare che un progetto del genere sia possibile, considerando la posizione di guardia della Disney nei confronti della protezione dei suoi personaggi originali.
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