Si chiude con un 3-2 spettacolare l’anticipo del venerdì sera tra il Torino di Walter Mazzarri e il Frosinone di mister Longo. Ciociari che restano inchiodati a 1 punto e non hanno ancora conosciuto la gioia di una vittoria dopo le prime 8 partite.
TORINO (3-5-2): Sirigu; Izzo, N’Koulou, Moretti; Aina (65’Parigini), Baselli (79’Lukic), Rincon, Meite (86’Soriano), Berenguer; Zaza, Belotti. all: Mazzarri
FROSINONE (3-4-3): Sportiello; Goldaniga, Salamon, Krajnc (85’Soddimo); Zampano, Chisbah, Hallfredsson, Molinaro; Ciano, Ciofani (78’Perica), Campbell (78’Vloet). all: Longo
Marcatori: 20’Rincon, 46’Baselli, 58’Goldaniga, 64’Ciano, 71’Berenguer
Umori diametralmente opposti quelli che accolgono il Torino e il Frosinone nell’anticipo dell’ottava giornata del massimo campionato italiano. Granata che arrivano dal successo esterno contro il Chievo maturato grazie alla zampata nel finale di Zaza, al primo gol con la nuova maglia mentre i ciociari di mister Longo sono alla ricerca della prima vittoria nel torneo per poter finalmente muovere la propri classifica e dare vigore ad un ambiente attanagliato dai dubbi e dalle paure. Per farlo Longo sceglie una squadra a trazione anteriore, schierando 3 punte nel tentativo di aggredire il Torino. Di contro Walter Mazzarri per la prima volta in stagione rinuncia al trequartista dietro all’unica punta, schierando Zaza in coppia con Belotti. Proprio l’ex attaccante di Sassuolo, Juventus e Valencia aveva cambiato la partita di una settimana fa con il suo veemente ingresso in campo e si è così ritagliato la tanto attesa occasione, consapevole del fatto di avere quelle doti di lotta e grinta che tanto piacciono al pubblico del Torino. Pronti e via ed è il Torino a regalare la prima grande occasione della gara con Belotti, che con un diagonale di destro leggermente deviato coglie un clamoroso palo. Poco dopo è ancora il centravanti della Nazionale Italiana, a caccia di un gol che manca da troppo, a calciare a lato con un destro da fuori area. Il buon inizio degli uomini di Mazzarri trova sbocco al 20′ quando Zaza appoggia con intelligenza per l’accorrente Rincon, grande destro in corsa del centrocampista venezuelano e palla in rete: Torino 1 – Frosinone 0. La prima vibrante parte di match, però, termina qui e il resto del tempo scorre via senza grandi emozioni, col Frosinone che calcia in porta per la prima volta solo al 38’con Ciano e dimostra ancora una volta dei limiti offensivi davvero enormi.
Nella ripresa il Torino parte subito con l’idea di chiudere il match e Baselli sigla immediatamente il raddoppio sfruttando una respinta di Sportiello su una conclusione del solito Zaza, ancora determinate ai fini della realizzatura. Poco dopo Meitè ha la chance di fare tris ma Sportiello si distante e respinge la botta da fuori dell’ex Monaco. Ma il calcio, si sa, regala emozioni anche quando i giochi sembrano chiusi, così in men che non si dica un Frosinone che praticamente non si era mai affacciato dalle parti di Sirigu riesce prima a rientrare in gara con Goldaniga dagli sviluppi di un corner e poi clamorosamente a pareggiare con Camillo Ciano, che di testa la piazza sotto all’incrocio. Neanche 10 minuti di distrazione e il Torino si trova a dover rifare tutto da capo. Al 69′ Izzo riporta avanti i suoi ma in posizione di fuorigioco e la rete viene annullata. Tuttavia è solo il preludio al gol che decide il match, che arriva due minuti dopo ad opera dell’esterno Berenguer, che con un destro a giro la piazza all’angolo facendo esplodere il pubblico di fede granata. Il finale è bellissimo perchè il Frosinone a perdere ancora proprio non ci sta e attacca senza sosta mentre il Torino trova spazi assai invitanti per andare in contropiede. Le occasioni fioccano: traversa di N’Koulou, grossa chance sprecata da Perica e interventi provvidenziali di Sportiello a chiudere disperatamente lo specchio a Lukic e Zaza. Al fischio finale Mazzarri si prende altri 3 punti che avvicinano il Torino alle zone alte mentre per il Frosinone è notte fonda.