Archiviata la sosta per le nazionali, l’Inter ricomincia subito la propria rincorsa ai cugini del Milan. Visto lo scontro diretto di domani sera fra i rossoneri e la Juventus, per i ragazzi di Inzaghi sarà fondamentale questa sera trovare il successo in modo da mettere pressione alle dirette concorrenti per il primo posto. Non sarà facile, tuttavia, contro il Torino, che dopo il periodo no delle scorse giornate è obbligato a trovare il riscatto per rilanciare le proprie ambizioni e non restare invischiato nei bassifondi della classifica. Il fischio d’inizio a Torino-Inter, valevole per la nona giornata di Serie A, è in programma alle ore 18:00 di oggi allo Stadio Olimpico Grande Torino.
Il momento delle due squadre
Due sole vittorie in queste prime 8 giornate di campionato per il Torino, peraltro già piuttosto lontane. I granata, infatti, dopo il pareggio all’esordio contro il Cagliari (0-0) e la sconfitta con il Milan alla seconda giornata (4-1), hanno trovato i successi in casa contro il Genoa (1-0) e all’Arechi con la Salernitana (0-3), illudendo di essere tornati grandi e di poter competere per un posto in Europa.
L’1-1 con la Roma della giornata successiva sembrava aver confermato le aspettative, ma i 2-0 subiti dalla Lazio 3 giornate fa e quello del derby contro la Juve nell’ultimo match prima della pausa (nel mezzo lo 0-0 con il Verona) hanno fatto tornare Zapata e compagni con i piedi per terra. Al momento, infatti, i piemontesi occupano la 14esima piazza con 9 punti, a +5 sulla zona retrocessione ma ad una certa distanza anche dal sogno Conference League, con il sesto posto dell’Atalanta a quota 13.
Una sola sconfitta, contro il Sassuolo alla sesta per 2-1, e un solo pareggio, una giornata fa contro il Bologna (2-2). Potrebbe essere un ottimo bottino, ma non è così per l’Inter, che nonostante 6 successi, 19 punti e solamente 5 gol incassati si trova costretta ad inseguire il primo posto. Davanti a tutti, infatti, c’è il Milan a quota 21, che però sono attesi domani sera dallo scontro diretto contro la Juve a cui i nerazzurri assistono interessati.
Alle spalle della squadra di Inzaghi, infatti, ci sono proprio gli uomini di Allegri con 17 punti, al pari della Fiorentina, pronti a sorpassare in caso di un altro passo falso di Lautaro e compagni. Intanto i lombardi hanno anche da pensare alla Champions dove martedì dovranno chiedere strada al Salisburgo nella terza giornata. Fin qui gli interisti hanno pareggiato in trasferta contro la Real Sociedad e vinto in casa contro il Benfica, restando in piena corsa per il passaggio del turno con 4 punti (gli stessi degli spagnoli).
Precedenti e pronostico di Torino-Inter
Sono 158 i precedenti in Serie A fra le due squadre, con il bilancio che pende in favore dei lombardi, vincitori in 72 occasioni. 50 pareggi e 32 successi granata, l’ultimo dei quali risale all’1-0 del 27 gennaio 2019. La scorsa stagione i ragazzi di Inzaghi si erano portati a casa l’intera posta vincendo 1-0 sia l’andata di San Siro che il ritorno nel capoluogo piemontese. In entrambi gli incontri fu Brozović l’autore del gol vittoria.
Pronostico simile per la partita di oggi, con i bookmakers che pongono ovviamente in vantaggio gli ospiti (segno 2 consigliato a 1,70). Difficile pensare ad un successo della squadra di Jurić, quotato 5,50, mentre resta nell’ambito delle possibilità il pareggio, che paga 3,60 volte la posta. Pochi i gol previsti: il segno Under 2,5 si attesta a quota 1,80.
Probabili formazioni di Torino-Inter
Infortunio last minute per Zapata, che costringe Jurić ad ulteriori ragionamenti su disposizione ed interpreti. Probabile che il tecnico croato confermi il modulo ad una sola punta, con Sanabria in vantaggio su Pellegri per sostituire il colombiano e la coppia Vlašić–Radonjić sulla trequarti. In caso di 3-5-2, invece, il croato si abbasserebbe a centrocampo, sulla linea di Ricci e Tameze, mentre i due attaccanti giocherebbero assieme. Sulle corsie, in ogni caso, Bellanova e Lazaro, entrambi ex della gara. In difesa, in caso di forfait da parte di Buongiorno, sarà Sazonov a completare il reparto assieme a Schuurs e Rodriguez.
Con Arnautović ai box sino a fine novembre, la coppia d’attacco sarà formata dai soliti Lautaro–Thuram, con Sanchez che scalpita. Sulle corsie, con Cuadrado infortunato (rientro previsto fra una decina di giorni), a destra Dumfries è chiamato agli straordinari. A sinistra, invece, Carlos Augusto insidia Dimarco, che comunque parte in vantaggio. A centrocampo, Çalhanoğlu in regia. Ai suoi lati, Mkhitaryan e uno fra Barella e Frattesi (in vantaggio l’ex Cagliari). Davanti a Sommer, difesa tipo: Bastoni, Acerbi, Pavard.
Torino (3-4-2-1): Milinković-Savić; Rodriguez, Schuurs, Sazonov; Lazaro, Ricci, Tameze, Bellanova; Vlašić, Radonjić; Sanabria. Allenatore: Ivan Jurić.
Inter (3-5-2): Sommer; Bastoni, Acerbi, Pavard; Dimarco, Mkhitaryan, Çalhanoğlu, Barella, Dumfries; Lautaro, Thuram. Allenatore: Simone Inzaghi.
Arbitro: Matteo Marchetti (Ostia Lido). Assistenti: Liberti, Perrotti. IV Ufficiale: Rapuano. VAR: Nasca. AVAR: Paganessi.
Dove vedere Torino-Inter
Torino-Inter sarà trasmessa in diretta streaming esclusiva su DAZN, disponibile su tutti i dispositivi compatibili con l’app o sul sito web della piattaforma. La telecronaca del match sarà affidata a Stefano Borghi, il commento tecnico a Dario Marcolin.
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Autore: Alessandro Salvetti.
Crediti foto: pagine Facebook ufficiali Inter e Torino Football Club.