Traffico di Pasqua nonostante la zona rossa

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Di Redazione Metropolitan

Tanto traffico in più rispetto alla Pasqua 2020 e una zona rossa che consentirà ad amici e parenti di incontrarsi. In questi giorni di festa saranno infatti consentiti gli spostamenti in maniera più libera rispetto al lockdown duro dell’anno scorso.

Via vai di Pasqua

Hanno inizio oggi i tre giorni che vedranno l’intera penisola unita da un unico colore, il rosso. Sarà infatti una Pasqua in lockdown; ma estremamente diversa rispetto a quella già vissuta nel 2020. Il traffico autostradale in questi giorni sta vivendo un incremento di ben il 60% in più rispetto alle scorse festività pasquali. Quando, in maniera più dura e reale, ci trovavamo in un paese blindato. Oggi invece le nuove regole, messe in campo per limitare i contagi e la diffusione del virus, lasciano gli italiani più a piede libero. Basterà infatti avere una semplice autocertificazione per potersi spostare all’interno della propria regione.

Le regole

Come detto, nei giorni 3,4 e 5 aprile saremo in zona rossa. Vietato ogni spostamento tra regioni; se non per motivi gravi o di lavoro. Saranno invece consentiti gli spostamenti nelle seconde case, anche al di fuori della propria regione d’appartenenza, ma solo per il nucleo familiare. Consentiti invece (e questo ha fatto molto discutere) gli spostamenti all’interno della regione per andare a trovare amici e parenti. Tali movimenti saranno però accettati solo in due persone per auto, esclusi conviventi, minori di 14 anni e persone affette da disabilità. Una scelta che lascia libero campo agli incontri parentali, sempre però con la specifica precauzione del distanziamento sociale e delle mascherine in casa.

Dai controlli al traffico

Intensificate le pattuglie ai confini di strade e autostrade per verificare l’effettiva osservazione delle norme in campo. Ma nonostante questo il traffico interno si prevede copioso. Mentre pare attendersi una diminuzione solo dei veicoli provenienti dai paesi confinanti: “A causa dell’inasprimento delle misure anti-COVID 19 in Italia, Viasuisse si aspetta meno viaggiatori dalla Germania e dai Paesi Bassi“. Questo anche grazie all’ordinanza del Ministro Speranza. Una Pasqua rossa a metà quindi. Dove si dovrà prestare attenzione a non far viaggiare il virus ma dove, pare, esserci più libertà “responsabilizzata” per godere a meglio di questa festività santa.

Emanuele Battaglia