Tre piani, fissata la data d’uscita

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Di Redazione Metropolitan

Nanni Moretti e il suo nuovo “Tre piani” hanno una data d’uscita che anticiperà eccezionalmente la presentazione al festival di Cannes.

Uno dei collettivi antropologici più interessanti e rappresentati e descritti da cinema, teatro, letteratura sono gli inquilini condominiali i quali con le loro multiple personalità e i loro rapporti idiosincratici sempre e comunque, si rivelano un alternarsi di scontri e incontri agoratici e enigmatici. La vita poco si approccia a queste visioni condominiali, la quale si presenta invece decisamente più piatta e amorfa tralasciando i rapporti tra condomini ha consueti colpi di scopa sui tetti o a meri richiami vis-a-vis. Il bello dell’arte è però questo, il lavoro lirico su ambienti e situazioni di norma banali e scarni. Traendo ispirazione dal libro di Eshkol Nevo, sopraffine scrittore israeliano, “Tre piani”, anche Nanni Moretti per la sua ultima opera si è voluto approcciare a questa giostra sociale, realizzando per la prima volta un film tratto da una sceneggiatura non originale ma ovviamente riadattata al contesto italiano, che oggi ha una data d’uscita.

Nanni Moretti  regista di "Tre piani" foto dal web. Tre piani
Nanni Moretti regista di “Tre piani” foto dal web

“Tre piani” uscirà il ventitrè aprile eccezionalmente prima del festival di Cannes che prevede la prima mondiale dei film che accoglie in concorso. Nanni Moretti che ci ha viziati con il suo cinema dopo il magnifico documentario “Santiago, Italia” e il suo ultimo commovente lungometraggio “Mia madre” uscito cinque anni orsono, si appresta a mostrarci un lavoro che forse esula dal giovane Moretti con quella sua follia onirico-politica ma si approccia ad un Nanni ormai maturo sulla soglia dei settant’anni che si lega più pervicacemente ai ricordi e alle emozioni e ai rapporti. Tre sono le famiglie di cui si scandaglieranno i sentimenti attraverso i rapporti che si intrecceranno inaspettatamente tra i vari componenti interpretati da un cast di rara composizione professionale, Riccardo Scamarcio, Margherita Buy, Alba Rohrwacher, Adriano Giannini, Anna Bonaiuto, Stefano Dionisi, Tommaso Ragno, Paolo Graziosi.

Frame da "Tre piani" foto dal web. Tre piani
Frame da “Tre piani” foto dal web

Nanni Moretti, un regista che si rifugia, scompare per anni, poi riappare fa film che ormai come come diamanti hanno la rarità dell’evento che non si ripete e la qualità di un grande maestro che con “Tre piani” avrà ancora il piacere di stupirci.