Nello spazio di Metropolitan Today di oggi, il 14 marzo 1861 il Tricolore italiano divenne la bandiera del nascente Regno d’Italia. Il culmine di una storia patriottica iniziata 70 anni prima e proseguita tutt’ora con la Repubblica italiana
Tricolore, la storia della bandiera italiana
La prima testimonianza riguardante la comparsa del Tricolore italiano risale al 21 agosto 1789, quando, come riportato da un documento conservato negli archivi storici della repubblica di Genova, due testimoni oculari videro alcuni manifestanti aggirarsi in città con “la nuova coccarda francese bianca, rossa e verde introdotta da poco tempo a Parigi”. La prima data però importante nella storia del Tricolore italiano e ricordata ancora oggi è il 7 gennaio 1796. Quel giorno in una riunione nella cosidetta sala del Tricolore veniva decretato l’uso della bandiera italiana come emblema della nascente repubblica cispadana grazie ad una mozione presentata dal delegato Giuseppe Compagnoli, costituzionalista e padre del Tricolore italiano.
Recita infatti il verbale di quel giorno che “Giuseppe Compagnoni di Lugo fa mozione che si renda Universale lo Stendardo o Bandiera Cispadana di tre colori, Verde, Bianco e Rosso e che questi tre colori si usino anche nella Coccarda Cispadana, la quale debba portarsi da tutti. Vien decretato. […]”
Il risorgimento e la bandiera del Regno di Italia
Dopo l’esperienza delle repubbliche napoleoniche il Tricolore divenne simbolo patriottico del popolo italiano durante il Risorgimento. Scrive, ad esempio Goffredo Mameli nel “Canto degli Italiani” che :
“Raccolgaci un’unica
bandiera, una speme:
di fonderci insieme,
già l’ora suonò.”
Dopo la fine della seconda guerra d’indipendenza e l’annessione del regno delle due Sicilie a quello di Sardegna, il tricolore fu adottato anche dai Savoia come bandiera del nascente Regno d’Italia il 14 marzo 1861. 3 giorni dopo veniva proclamata l’Unità d’Italia con Vittorio Emanuele II che assumeva il titolo di re d’Italia.
Altre ricorrenze importanti
Il 14 marzo 1702 un drammatico terremoto in Irpinia e a Benevento provocò la morte di 400 persone. A seguito dei moti del 1848, il 14 marzo di quell’anno, Pio IX concesse con un editto la costituzione. Una data drammatica è senza dubbio il 14 marzo del 1943. Quel giorno i nazisti liquidarono il ghetto di Cracovia deportando migliaia di ebrei nei lager.
Il 14 marzo 1964 Jack Ruby venne dichiarato colpevole dell’omicidio di Lee Harvey Oswald, l’uomo che avrebbe ucciso il presidente Kennedy. Parliamo di due date importanti nella storia della musica. La prima è il 14 marzo 1982 quando ad Anaheim, i Metallica fanno la loro prima esibizione pubblica. 5 anni dopo, il 14 marzo 1987, è la volta della prima in pubblico a Long Beach dei No Dubt.
Il 17 marzo 1991 gli irlandesi Hugh Callaghan, Patrick Hill, Gerard Hunter, Richard McIlkenny, William Power e John Walker, noti come i 6 di Birmingham, vennero scarcerati in quello che si rivelò in uno dei più colossali casi di ingiustizia inglesi dopo essere stati condannati nel 1975 alll’ergastolo per un attentato dinamitardo che non avevano commesso. 3 anni dopo, il 17 marzo 1994, venne presentata all’Università di Helsinki da Linus Torvalds, la prima versione stabile 1.0.0 di Linux. Il 17 marzo 1995, infine, Norman Thagard fu il primo astronauta americano a viaggiare su un veicolo spaziale russo. Infine, il 17 marzo del 2012, a seguito di un drammatico incidente su un pullman scolastico, dopo una gita in Svizzera, morirono 28 persone tra insegnanti e bambini.
Nati oggi
Ricordiamo il grande fisico Albert Einstein e il maestro di origami Akira Yoshizawa. Oggi è anche il compleanno di Michael Caine e Quincy Jones. Facciamo infine gli auguri a Simone Biles e a Michele Riondino.
Morti oggi
Una bronchite cronica ed un’ulcera polmonare uccisero il famoso filosofo Karl Marz il 14 marzo 1883. Il 14 marzo 2008 si spegneva la mistica e fondatrice del Movimento dei focolari Chiara Lubich . Infine, il 14 marzo 2008 se ne andava a causa della Sla il grande matematico e astrofisico Stephen Hawking.
Stefano Delle Cave
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