Trismegistus, sfida per la formula finale

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Di Emanuele Iuliano

Trismegistus – Dopo il grande successo di Teotihuacan, i Viaggi di Marco Polo e Tzolk’in, ecco il nuovo tesoro di Daniele Tascini e Federico PierlorenziTrismegistus – la Formula Finale, un gioco per 1-4 giocatori, della durata di 90-120 minuti circa.
Ringraziamo infinitamente GiochiX per averci omaggiato di una copia del gioco!

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Ciotole alchemiche – Photocredit: Emanuele Iuliano

Questo titolo è rivolto ad un pubblico di board gamer con almeno un po’ di esperienza. Gli impavidi neofiti potrebbero non abituarsi a pieno e sin da subito, delle sue affascinanti e misteriose meccaniche.

Trismegistus – Ambientazione & Ispirazione

“Nel corso della storia innumerevoli alchimisti hanno provato a svelare il più grande mistero dell’universo: la formula per creare la pietra filosofale! Seguendo gli appunti segreti del saggio Hermes Trismegistus, gli alchimisti si sfidano ancora oggi, in un duello senza tempo a colpi di formule e artefatti!”dal sito di GiochiX 

Gli autori, hanno quindi preso ispirazione da colui che si crede sia stato il fondatore della corrente filosofica nota come Ermetismo. Questo, grazie anche alla sua opera “Corpus Hermeticum“. In epoca moderna, Ermete Trismegisto fu ritenuto patrono delle antiche scienze dell’astrologia e dell’alchimia; da qui l’associazione con la tematica del gioco.

Oro, argento e mercurio – Componenti: con cosa giochiamo

Fortunatamente, i giochi da tavolo pubblicati tramite crowfunding sono spesso sinonimo di numerosi materiali di ottima fattura. Trismegistus ne è un chiaro esempio. All’interno della ricca scatola quadrata, sormontata da sfumature di blu e dall’immagine del leggendario alchimista, troviamo:
– 1 Tabellone
– 5 Plance del laboratorio a due strati
– 108 Carte (8 Esperimenti Iniziali, 16 Esperimenti di livello 1, 16 Esperimenti di livello 2, 16 Esperimenti di terzo livello, 8 Esperimenti Capolavoro, 24 carte Pubblicazione, 16 carte Risultato, 4 carte aiuto)
– Tessere varie (tessere essenza dominante, tessere dadi eterei, tessere di reazione, tessere camaleonte, tessere essenze di 3 tipi, tessere bonus)
– 48 Tessere artefatto (8 artefatti iniziali, 14 di livello 1, 14 di livello 2, 12 di livello 3)
– 40 tessere Formula di legno (8 per ognuno dei 5 alchimisti)
– 20 piccoli dischi di legno (5 in ognuno dei 4 colori dei giocatori)
– 12 grandi dischi di legno (3 in ognuno dei 4 colori dei giocatori)
– 16 dadi personalizzati (6 neri, 5 bianchi, 5 rossi)
– 80 cubetti di materiale acrilico
– 1 regolamento in italiano

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Plancia giocatore, Laboratorio – Photocredit: Emanuele Iuliano

Abbiamo anche delle componenti per il gioco in solitaria:
– 9 carte base
– 4 carte specializzazione
– 4 carte personalità
– 1 carta indicatore
– 1 dado a 6 facce

Trismegistus – Gameplay

Trismegistus è un gioco raccomandato a giocatori esperti, come anticipato, della durata di 3 round. Ogni giocatore raccoglierà materiali o essenze alchemiche, effettuerà trasmutazioni o esperimenti e cercherà di ottenere potenti artefatti! Una delle curiosità è che ad ogni azione degli avversari si potrà reagire eliminando, così, i tempi morti. Scopriamo nel dettaglio le fasi.

Innanzitutto, il primo giocatore lancerà i dadi (di 3 colori diversi) con i simboli alchemici ed andrà a suddividerli nei rispettivi spazi sul tabellone. Nel caso in cui dovessero esserci almeno 5 dadi con la stessa faccia, questi andranno tirati nuovamente e così via se la situazione dovesse ripresentarsi.
Dopodiché, come un draft, ogni giocatore selezionerà uno di questi e lo posizionerà su di un punto del tracciato (che ne determinerà il potere) della propria plancia, in base alla quantità di dadi dello stesso simbolo presenti nella sua ciotola alchemica (ovvero l’apposito spazio sul tabellone).
A questo punto verranno decise le azioni da compiere.

Sarà possibile raccogliere materiali grezzi della stessa tipologia del dado, accumulare essenze alchemiche necessarie per la trasmutazione di tali materiali in raffinati e, quindi, si potrà trasmutare. Tra le altre scelte vi è: prendere un artefatto (l’unica azione che richiede 3 punti potere) o ricaricarne uno proprio e raccogliere una carta esperimento tra quelle disponibili sul tabellone.
Oltre queste azioni principali, fulcro del gioco, sono selezionabili anche delle azioni gratuite: acquisire una formula dalla propria plancia laboratorio (cioè un tassello sconto da spostare in una griglia), provare una formula nel forziere (ruotare il tassello precedente ed attivarne il bonus) o eseguire un esperimento (ovvero risolvere le carte raccolte in precedenza).
La scelta di tutte queste azioni sarà, ovviamente, limitata dal valore e dal simbolo del dado.

Reazioni e pulizia laboratorio – Fine del round

Per restare sempre all’erta ed evitare tempi porti, sarà possibile sfruttare le “reazioni“. Grazie a questi bonus, osservando sempre il dado raccolto (quindi in base al colore ed al simbolo), sarà possibile effettuare durante il turno di un avversario un’azione di valore 1. Tali azioni sono: ottenere un materiale grezzo, un’essenza alchemica, fare una trasmutazione o ricaricare un artefatto.
Dopo aver terminato il proprio turno, ed aver eventualmente permesso le reazioni degli avversari, ci si avvierà verso la preparazione di un nuovo round cambiando anche l’ordine di gioco. Questo, molto semplicemente, verrà definito da chi passa prima la mano.

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Tessere Artefatto – Photocredit: Emanuele Iuliano

Questi passaggi si ripeteranno per 3 volte, ovvero il numero di dadi da raccogliere durante un round. La partita terminerà dopo 3 round.
C’è da specificare che ad ogni round, corrispondono diversi mazzetti di carte esperimento e tessere artefatto; così da lasciare per la fine del gioco le combinazioni più complesse e proficue.

Trismegistus – Titoli di coda

Non è affatto semplice accennare al flusso di gioco di Trismegistus.
Vi sono molto dettagli da tenere a mente per ogni singola azione che vi fanno immergere a pieno nell’ambientazione, illustrandoci che l’alchimia non è un gioco da ragazzi!
Nonostante ciò, una volta comprese le strategie da intraprendere, si è capaci di giungere a fine partita con una bella catena di insalate di punti. Questi verranno assegnati dagli esperimenti completati, dalle pubblicazioni fatte (altre tipologie di carte obiettivo presenti nel gioco), dalla situazione di riempimento della propria griglia, dai tracciati maestria e dalle risorse rimanenti. Non gioca proprio a nostro favore la grafica delle plance personali e del tabellone poiché, in alcune zone, non risulta molto chiara: come nei percorsi delle trasmutazioni.

Fatto sta che questo titolo presenta delle ottime potenzialità per rientrare nelle maggiori classifiche dei board games. Inoltre, si presenta in maniera magnifica grazie anche alla campagna di crowdfunding portata a termine e dalla localizzazione a cura della GiochiX.
A proposito di loro, genitori anche del sito Giochistarter, presentano un catalogo veramente notevole di giochi di successo; per la maggior parte di peso medio-alto.

“Viviamo a Roma, Italia. Amiamo come i giochi da tavolo portano le persone intorno ad un tavolo, lasciando a ciascun giocatore spazio per trovare il proprio modo per vincere.  Amiamo creare qualcosa di nuovo, portando passione e divertimento ad altre persone. Sviluppare giochi è la cosa più interessante: esplorare nuovi modi di giocare e pensare mentre ci si diverte è fantastico!”tratto dal loro sito

Ecco come la squadra di GiochiX descrive il proprio lavoro. Non possiamo che condividere il loro punto di vista e sperare che continuino a selezionare titoli del genere.

Seguite anche voi le orme di Trismegistus alla ricerca della formula perfetta per la pietra filosofale!

Have a good game!

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