#tuesdaynight: Il punto sulla seconda giornata di Premier League

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Di Redazione Metropolitan

La seconda giornata del massimo campionato inglese ha probabilmente già fatto capire quali saranno le squadre da battere in questa stagione.

Il weekend si è aperto con il pareggio senza reti del Newcastle a Cardiff, in una partita combattuta, nonostante l’inferiorità numerica degli ospiti per oltre metà ripresa. Nelle partite delle 16:00 tante occasioni nel match tra Everton e Southampton con i Toffees che però portano a casa i 3 punti con un 2 a 1 ottenuto grazie ad un ottimo gioco sulle fasce. Vittoria sofferta anche per il Leicester, guidato sempre più dal giovanissimo nuovo acquisto Maddison, che con il gol del 2 a 0, mette distanza tra le squadre, non permettendo così la rimonta del Wolverhampton.

L’esultanza di Tripper dopo la meravigliosa rete su punizione che ha ridato il vantaggio agli Spurs

Successo in grande spolvero, invece, per il Tottenham che a Wembley surclassa un Fulham combattivo che però concede addirittura 25 tiri agli avversari e che torna a casa con 3 gol subiti, a fronte dell’unico segnato. Unica vittoria esterna del sabato è quella in rimonta del Bournemouth sul West Ham: in poco più di 5 minuti le Cherries ribaltano la netta superiorità del gioco degli Hammers, prima pareggiando e poi segnando la rete del definitivo 1 a 2.

Tutta la gioia di Alonso per il gol-vittoria

Il big match della giornata vedeva impegnate Chelsea e Arsenal in uno dei più prestigiosi derby di Londra: i Blues, raggiunto il doppio vantaggio con due gol in ripartenza, in classico stile Sarri (Ormai “Sarri-Ball”, come lo chiamano i tifosi del Chelsea, è una delle espressioni più usate nei pub di Londra), si fanno rimontare con due gol fotocopia degli uomini di Emery che sfruttano benissimo gli inserimenti a rimorchio a centro area. I Gunners, sempre nello stesso modo, sfiorano il vantaggio più volte, salvo poi arrendersi al gol di Alonso a meno di 10 minuti dal fischio finale.

Il rigore del momentaneo 3 a 1 di Gross

Nella domenica, vittoria esterna del Watford a Burnley, che legittima quanto di buono visto la settimana scorsa e grande successo interno del Manchester City sull’Huddersfield, con i ragazzi di Guardiola che mettono a segno addirittura 6 gol. Grande sorpresa, invece, nel pomeriggio, grazie alla vittoria del Brighton sul Manchester United: i Seagulls prima ,con un uno-due da KO tra il 25′ e il 27′, stendono i Red Devils, che però si rialzano con la rete di Lukaku, poi la chiudono con il terzo gol verso la fine della prima frazione di gioco e, con un’ottima difesa del vantaggio nel secondo tempo, sopperiscono anche al rigore trasformato all’ultimo secondo da Pogba.

Nel Monday Night, vittoria sofferta, nonostante il gran gioco per il Liverpool a Londra contro il Crystal Palace: i Reds, in vantaggio soltanto allo scadere del primo tempo su Rigore, la chiudono allo scadere con il solito Mané, restando così a punteggio pieno.

 

                                                       Marco Azolini