Turismo culturale: Siena si conferma tra le mete più ambite

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Di Mr. Red

Secondo gli ultimi dati rilevati dall’Osservatorio sul Turismo, relativi all’ultimo trimestre del 2022, Siena ha registrato un aumento delle presenze di turisti.

Il numero totale di visitatori che hanno alloggiato in città (sia in strutture alberghiere che extra alberghiere) ammonta a un milione e 900mila: numeri importanti, quindi, che confermano l’importanza del celebre borgo medievale e la sua posizione di rilievo all’interno delle rotte turistiche nazionali.

Secondo il report è possibile tracciare un andamento positivo del flusso dei visitatori, soprattutto grazie alla massiccia presenza di stranieri, tanto che i numeri sono arrivati a raggiungere i livelli pre pandemia.

Il periodo nel quale si sono concentrati gli arrivi maggiori è stato quello estivo, in cui è possibile vivere a 360 gradi anche i dintorni la città. Infatti, come riportato sul sito web ufficiale dell’Ambito Turistico, Terredisiena.it, Siena permette di vivere un’esperienza unica anche dal punto di vista naturalistico, per esempio percorrendo la via Francigena, che richiama ogni anni un gran numero di pellegrini e appassionati di turismo slow.

Siena e l’importanza del turismo culturale

Il Duomo cittadino, con l’annesso Battistero, i musei (fra cui la Pinacoteca Nazionale e il Museo dell’Opera del Duomo), i palazzi e le altre meraviglie architettoniche disseminate per la città, rendono questo borgo medievale un vero e proprio museo a cielo aperto. Il centro storico di Siena, non a caso, è stato istituito del riconoscimento di Patrimonio storico dell’Unesco fin dal 1995.

Siena è strettamente legata al periodo d’oro del suo sviluppo, ovvero i decenni a cavallo tra l’età Tardo Gotica e il primo Rinascimento, quando essa divenne un importante polo politico e, di conseguenza, anche culturale, fungendo da volano per i più importanti artisti dell’epoca.

I turisti che visitano il centro storico possono ammirare numerose attrazioni culturali, fra cui il Palazzo Pubblico, oggi sede dell’amministrazione comunale. Il Palazzo Pubblico ospita l’importante opera di Ambrogio Lorenzetti chiamata Allegoria ed effetti del Buono e del Cattivo Governo e il Museo Civico: qui sono conservate diverse testimonianze pittoriche del Tardo Medioevo, fra cui opere di Simone Martini, Duccio di Buoninsegna, il Sodoma e Beccafumi.

Un’altra tappa imperdibile per chi visita il borgo è costituita dalla celebre Piazza del Campo, che in estate ospita il Palio cittadino. Il Palio di Siena è un appuntamento che richiama ogni anno numerosi visitatori, i quali non vedono l’ora di assistere allo spettacolo equestre in cui le 17 contrade che formano la città si sfidano in un duello di origine medievale.
 

Siena e il turismo enogastronomico

Oltre alle bellezze architettoniche e a quelle naturalistiche, Siena si caratterizza anche per una spiccata vocazione al turismo enogastronomico.

Questa nuova formula abbina la ricerca delle eccellenze della tavola alla visita dell’immenso patrimonio culturale della città, riuscendo a coniugare efficacemente i due aspetti: Siena, infatti, può vantare numerose specialità tipiche, fra cui i famosi salumi, i vini, l’olio e i dolci.

Le colline poco distanti da Siena, ad esempio, ospitano i vigneti che producono alcuni fra i più importanti vini rossi a livello mondiale, come per esempio il Brunello di Montalcino, il Nobile di Montepulciano e i rossi del Chianti. Per quanto riguarda le preparazioni dolci invece, nei forni tradizionali e nelle pasticcerie disseminate in città si possono gustare i biscotti Cantucci o il Panforte senese.