Mosca afferma che almeno cinque persone sono rimaste ferite nella stazione della città russa di Kursk quando un drone ucraino è caduto sul tetto dello scalo ferroviario.
Il governatore regionale Roman Starovoit afferma che lo schianto del velivolo “contro l’edificio della stazione ha provocato un incendio sul tetto e cinque persone sono rimaste leggermente ferite da schegge di vetro”. Con oltre 1,1 milioni di abitanti, Kursk è il capoluogo dell’omonima regione russa che confina a ovest con l’oblast ucraina di Sumy. Quest’ultima è ormai quotidianamente bersaglio di bombardamenti da parte dei militari russi: secondo Kiev, solo ieri la regione è stata colpita da circa 25 attacchi per un totale di quasi 250 esplosioni
Voli interrotti a Mosca, “intercettato drone ucraino”
Questa mattina c’è stata una sospensione temporanea dei voli negli aeroporti di Vnukovo e Domodedovo a Mosca per motivi di sicurezza. Il sindaco di Mosca Sergei Sobyanin ha detto che nella notte è stato effettuato un tentativo di far volare un drone verso Mosca in direzione sud, che è stato impedito dalle forze di difesa aerea. L’aeronautica russa ha affermato di aver intercettato un drone ucraino che volava verso Mosca. Non è chiaro se il drone sia collegato ai voli dirottati su altri scali. Sabato, diversi droni ucraini sono stati segnalati in Russia. Lo riporta Ria Novosti, specificando che il traffico aereo ora è ripreso. Nella notte colpita con un Uav anche la città russa di confine di Kursk, con 5 feriti accertati.