Udinese-Napoli va in archivio con la quarta vittoria consecutiva degli uomini di Spalletti, che battono una pur volenterosa squadra bianconera. Belli per fattura, tutti i gol realizzati dai partenopei. Così la cronaca, i promossi e i bocciati della sfida.
Il primo tempo di Udinese-Napoli
L’Udinese parte bene, con una manovra fluida e al 4′ Pussetto cerca la porta avversaria con una rovesciata molto complessa, che manda la sfera larga sul fondo. Poco dopo Pereyra va a terra nell’area partenopea dopo un contatto con Di Lorenzo, ma dopo un controllo al VAR, si continua senza penalty.
Poi si accende il Napoli, che al 13′, con Insigne, sfiora il vantaggio, anche se la risposta di Silvestri è comunque efficace. Al 17′ si fa pericoloso Deulofeu, che dopo un’azione offensiva insistita, chiama all’intervento a terra Ospina. È invece al 24′ che Insigne, sfruttando una verticalizzazione di Mario Rui, disegna un pallonetto che batte Silvestri in uscita e permette a Osimhen di ribadire a rete la sfera sulla linea di porta.
Appena superata la mezz’ora, Fabian, da fuori area, con il suo sinistro manda il pallone a sbattere sul palo di destra rispetto a un impietrito Silvestri, quando la sfera torna giocabile, nessuno dei suoi può intervenire in modo vincente. Il Napoli, tuttavia, trova il raddoppio al 35′ con Rrahmani di testa, che completa uno schema su calcio di punizione, da vedere e rivedere, con assist finale di Koulibaly.
Il secondo tempo di Udinese-Napoli
L’ottima serata della formazione di Spalletti, vive al 52′ un altro momento esaltante, ovvero quando Koulibaly, da fuori area, chiude con il gol un’azione nata da calcio d’angolo. Al 60′, invece, Insigne prova a entrare nel tabellino dei marcatori, sfruttando un calcio di punizione dal limite dell’area friulana, ma la sfera manca, seppure di poco, lo specchio della porta.
Poco dopo Silvestri sfoggia i suoi riflessi, spedendo in angolo un pallone colpito di testa dalla corta distanza da Anguissa. Non è fortunato neanche Osimhen al 68′, il quale cerca la retecon un diagonale dalla sinistra, che non è sufficientemente preciso per cambiare il punteggio.
Con la gara in ghiaccio e le squadre un poì un surplace, Lozano, da poco in campo, porta a 4 le segnature degli azzurri.
Udinese-Napoli certifica l’ottimo momento della squadra di Spalletti, l’unica, dopo le prime quattro giornate, a toccare quota 12 punti. L’Udinese gioca bene solo il primo quarto d’ora, poi sparisce e al termine di questa sfortunata serata, resta a 7 punti.
I Promossi
Avvio gara (Udinese): alla fine l’Udinese è costretta a leccarsi le ferite, dopo la prima sconfitta stagionale. L’avvio gara dei bianconeri, tuttavia, è piaciuto. Il trio d’attacco, infatti, ha creato diversi problemi alla retroguardia avversaria, peccato per i friulani, non sia arrivata una rete in quel momento. Poi, il match ha cambiato completamente volto, quando il Napoli ha alzato il proprio baricentro e il ritmo.
Insigne-Koulibaly (Napoli): nella squadra azzurra ha funzionato praticamente tutto. Insigne cambia l’inerzia della gara con una giocata da funanmbolo, che porta al gol Osimhen, oltre a impegnare Silvestri in alcune altre occasioni. Il difensore, invece, realizza un bel gol, oltre a servire un assist per Rrahmani, in occasione del 2-0. Loro sopra agli altri, ma per il resto, grande Napoli.
I Bocciati
Mancata reazione (Udinese): non sarebbe stato facile per nessuno affrontare il Napoli questa sera. I bianconeri partono bene, ma dopo il primo gol subito, si spengono, senza riuscire a organizzare una valida reazione. Qualcosa in più, al di là delle difficoltà, occorreva farlo.
Nessuno (Napoli): tutti sopra la sufficienza abbondantemente. I partenopei “soffrono” solo nei primi 15 minuti della gara, poi cambiano tutto, giocando al meglio.
Autore: Adriano Fiorini
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(Photo credit: SSC Napoli)
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