Ugo Tognazzi ha avuto diverse relazioni e quattro figli. Richy, il figlio maggiore, anche lui attore e regista, è nato nel 1955 dalla relazione con Pat O’Hara. Nel 1963 si è sposato con la collega norvegese Margarete Robsahm, con la quale ha avuto Thomas (1964).Invece, i figli minori Gianmarco (1967) e Maria Sole (1971), sono nati dal matrimonio con Franca Bettoja.

Pat O’Hara è stata per molto tempo la compagna di Ugo Tognazzi. La donna, ballerina irlandese ha conosciuto l’attore nel 1955 quando entrambi lavoravano nella stessa rivista, lei come ballerina. I due non si sono mai sposati ma hanno convissuto per molti anni e dalla loro unione è nato Ricky Tognazzi, oggi attore e regista.

La donna è venuta a mancare nel 2018 e suo figlio Ricky Tognazzi durante un’intervista a Eleonora Daliele per “Storie Italiane” ha raccontato il suo rapporto con Pat O’Hara descrivendola come una guida indispensabile per la sua vita e la sua formazione.

Pat O’Hara, ex compagna di Ugo Tognazzi e mamma di Ricky

Su sua mamma Pat O’Hara, Ricky ha detto: “È stata la mia luce, mi ha guidato sempre. È la persona che mi ha curato, educato, c’è tanto di mia madre dentro di me.” Evidenziando come la donna sia stata fondamentale anche per la crescita di sua figlia: “Mi ha sostenuto e ha sostenuto tanto mia figlia Sarah, che è cresciuta tantissimo da lei. Le sono infinitamente grato”.

Pat O’Hara ha passato l’ultimo periodo della sua vita a Nizza e poco dopo la sua morte suo figlio ha voluto ricordarla pubblicamente definendola una donna “Un po’ schiva ma sempre molto spiritosa. Mi ha insegnato a vivere con leggerezza ed ironia”. Dopo la separazione con Ugo Tognazzi la donna si è legata sentimentalmente a Franco, un uomo che ha vissuto con la donna per cinquant’anni dopo la sua separazione, che Ricky ha definito come un “Secondo papà”

Sulla relazione con il padre Ugo Tognazzi e con la madre Pat che il regista si è soffermato con affetto, spiegando come a distanza di tempo dalla scomparsa del papà sia riuscito a rivalutare la sua figura e capire gli sforzi fatti nel corso della lunga carriera per conciliare lavoro famiglia.

“Oggi gli darei 30 e lode come padre e 30 e lode come attore – ha detto Ricky Tognazzi in riferimento al papà, di cui ha compreso solo oggi le difficoltà superate per adempiere ai suoi doveri di genitore e di attore del cinema italiano – . Dopo che hai provato sulla tua pelle cosa vuol dire essere padre e attori, ho capito tante cose”.

Se del padre Ugo Tognazzi ha parlato con stima e affetto, il ricordo della madre Pat O’Hara è stato ancora più tenero. Venuta a mancare solo pochi mesi fa, ha lasciato un vuoto immenso nella vita di Ricky Tognazzi, che l’ha descritta come una “luce”. “Mia madre è stata la mia luce, mi ha guidato sempre. È la persona che mi ha curato, educato, c’è tanto di mia madre dentro di me – ha ammesso con evidente commozione – Mi ha sostenuto e ha sostenuto tanto mia figlia Sarah, che è cresciuta tantissimo da lei. Le sono infinitamente grato”.