“L’ultimo dei templari” è un film del 2011 di Dominic Sena con Nicholas Cage, Ron Perlman e il compianto Christopher Lee. Al centro della storia l’odissea di due cavalieri che devono fermare la pesta nera del XIV secolo scatenata dal demonio. Un tema quanto mai attuale al giorno d’oggi in cui il mondo sta lottando contro il terribile coronavirus.
L’ultimo dei templari tra storia e attualità
“L’ultimo dei templari” è la storia della redenzione dai crimini loro commessi durante le crociate di due cavalieri. Questi lottano per salvare l’Europa del XIV secolo dilaniata da una terribile peste nera scatenata dal demonio. L’idea del morbo e del contagio ci riportano alla stretta attualità che vede il mondo intero impegnato nella lotta contro la peste del 2020, il coronavirus. Non è un film profetico come “Contagion” che mostra tante affinità con la presente epidemia ma ci dona un messaggio forte, seppur in chiave esoterica, di speranza e redenzione. Una speranza di cambiamento che non dobbiamo dimenticare soprattutto in un momento come questo in cui si sta facendo ogni sforzo per vincere il virus e tornare alla normalità.
Alcune curiosità sul film
Il titolo originale di questa pellicola è “Season of the Witch”. Per la versione italiana è stato scelto il titolo che conosciamo anche se nel film in alcun modo sono presenti simboli e cavalieri templari se non nella sua sequenza iniziale. Con questo lungometraggio Nicholas Cage ha coronato il suo sogno d’’infanzia di essere un cavaliere. L’altro protagonista Ron Perlman ha portato una delle spade usate nel film sul set di “Conan The Barbarian” dove interpreta il padre dell’eroe. Tra gli interpreti del film c’è anche il compianto Christopher Lee, famoso per aver interpretato il terribile mago Saruman nella trilogia de “Il Signore degli Anelli”.