Il nuovo anno sta per cominciare e la Lega Basket A si appresta a viverlo al massimo cercando di mettere ulteriori tasselli nel grande percorso di crescita intrapreso dal massimo campionato italiano di pallacanestro. Di sfide presenti, ma soprattutto di quelle del futuro, ha recentemente parlato Umberto Gandini, il numero uno della LBA.

Le parole di Umberto Gandini

(Credit foto – pagina Facebook Supporters Magazine)

La Supercoppa è il primo evento che organizza la Lega, che ha avuto un’evoluzione nei primi anni della mia presidenza. Quest’anno andiamo a Brescia in una situazione differente rispetto all’anno scorso, gioca la squadra di casa che ha vinto la Coppa Italia, giochiamo in un weekend e siamo a una settimana dall’inizio del campionato. Ci sono quindi i presupposti per avere un risultato organizzativo migliore. Mi piacerebbe moltissimo che la pallacanestro italiana di Serie A tornasse ad essere rilevante nel panorama sportivo nazionale. Dal punto di vista sportivo, in Italia c’è principalmente il calcio e quindi mi piacerebbe tornasse rilevante come 20 anni fa. Il mondo è totalmente cambiato e da qui a cinque anni cambierà ancora molto. Mi piacerebbe inoltre veder realizzati nuovi impianti. Sono contento ci siano quelli di Tortona e – sperando riescano a partire – quelli di Cantù, Venezia e mi piacerebbe rivedere grand città come Roma e Firenze, che spesso sono trainanti. Ciò non toglie i meriti delle realtà più piccole che si sono meritati la Serie A sul campo. Il tema dell’impiantistica, come in tutto lo sport italiano, sia dei più rilevanti e quindi mi farebbe piacere vedere nuovi impanti nel futuro a breve termine“.

(Credit foto – pagina Facebook Supporters Magazine)

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