Il commissario per l’emergenza Arcuri ha dichiarato che le prime dosi dei vaccini anti Covid arriveranno verso la fine di gennaio 2021. Saranno destinate alle persone più fragili, ossia pazienti di ospedali e Rsa. Successivamente ne usufruiranno anche gli altri cittadini. “La priorità è salvaguardare quei luoghi che durante la pandemia hanno rappresentato il canale principale di contagio e diffusione del virus” – si legge nel Piano per i vaccini – “Il vaccino verrà somministrato direttamente nelle strutture ospedaliere e nei presidi residenziali per anziani”. All’Italia verranno consegnate 3,4 milioni di dosi del vaccino Pfizer.

Vaccini anti Covid per gli altri cittadini

I vaccini in arrivo per gli altri cittadini, invece, verranno somministrati con modalità differenti, in linea con l’ordinaria gestione vaccinale, attraverso una campagna su larga scala. Si partirà dalle persone con un elevato livello di fragilità.

Arcuri ha chiesto alle Regioni di inviare entro il 23 novembre la tabella con numero e denominazione di ospedali e Rsa. Sarà necessario indicare, per ogni presidio ospedaliero, il numero di personale operante all’interno a qualunque titolo. In più sarà importante indicare anche il numero di personale sanitario e sociosanitario operante nel territorio che potrà raggiungere il presidio ospedaliero in non più di 30-60 minuti.

Andrea Caucci Molara

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