Valentina Nappi attacca la Meloni!

Uno scontro focoso per i personaggi, molto controverso nei contenuti, quello tra Giorgia Meloni e Valentina Nappi. Direttamente da Twitter ariva l’ultima raffinatissima stilettata di Valentina Nappi. Contro chi, stavolta? Nientemeno che Giorgia Meloni. La star italiana del porno, nemica (a sua detta!) giurata dei sovranisti e di Matteo Salvini, dedica il seguente Tweet alla leader di Fratelli d’Italia:

Se Giorgia Meloni è cristiana, io non ho mai fatto sesso anale

Frase di assolutamente non dubbia interpretazione (per alcuni di dubbio gusto) viene twittata dalla Nappi che, del resto, non è certo una neofita in quanto a simili prodezze.

Valentina Nappi - immagine web
Valentina Nappi – immagine web

Valentina Nappi focosa dentro e fuori dal set!

Si pensi quando, a La Zanzara di Radio 24, insultò Salvini affermando:

“Lui fomenta l’odio tra gli italiani, sono gli immigrati a stare male e fare una vita di m*rda, non noi”.

E ancora, aggiunse:

Andare a letto con lui? Neanche morta, piuttosto mi faccio tagliare il clitoride. Non mi piace utilizzare politicamente la f*ca, ma in questo caso va bene”.

Insomma, Valentina Nappi è un “tipino” che di carattere ne ha, questo è innegabile.

Valentina Nappi - immagine web
Valentina Nappi – immagine web

Ma cosa avrà combinato adesso?

Con grande ironia l’attrice Valentina Nappi, nota già e non solo nel mondo dell’hard, ha attaccato Giorgia Meloni, che più volte ha rivendicato con orgoglio il fatto di essere “cristiana”. 

La Nappi, che da sempre è contraria ad ogni tipo di religione e di culto, ha risposto con provocazione e ironia. Il tweet, anche se volgare è sfacciato, è diventato virale, come del resto anche il remix fatto al discorso dalla leader di Fratelli d’Italia in occasione della manifestazione Orgoglio Italiano, diventato virale nelle sue diverse realizzazioni e col titolo “Sono Giorgia”.
Uno scontro, insomma, tra Titani.

Valentina attacca su Twitter la leader di Fratelli d’Italia:

Dopo le polemiche a distanza con Matteo Salvini, la pornostar italiana Valentina Nappi torna quindi a dare una valutazione “politica” su uno dei personaggi più in auge del momento. L’obiettivo di un tweet sarcastico è, questa volta, Giorgia Meloni.

Valentina Nappi - immagine web
Valentina Nappi – immagine web

Parliamo del Tweet di Valentina Nappi:

Pochissime le parole utilizzate da Valentina Nappi che, con un Tweet e null’altro, ha messo in dubbio la cristianità di Giorgia Meloni, paragonandola ad alcune pratiche sessuali che la stessa pornostar mette in scena in molti dei suoi film hard: 

«Se Giorgia Meloni è cristiana, io non ho mai fatto sesso anale»: dichiara. Il tutto taggando il profilo Twitter ufficiale della leader di Fratelli d’Italia.

Tweet caustico, sarcastico, ironico e abbastanza sui generis per poter veramente mettere in dubbio uno dei cavalli di battaglia di Giorgia Meloni che, nelle piazze nelle interviste e sui social, ripete e rivendica pedissequamente la sua cristianità e la sua ligia volontà a seguire i precetti religiosi che sono alla base delle radici cristiane.

Tra le righe del Tweet, che non credo bisognerebbe prendere alla lettera, la pornostar Valentina Nappi trova fondamentalmente delle incongruenze tra quel che la leader di Fratelli d’Italia dice e quello che fa.

Forse fa oltretutto riferimento al fatto che la Meloni abbia avuto (legittimamente, almeno per noi!) un figlio fuori dal matrimonio, andando perciò contro uno dei principi base della Chiesa e della religione cristiano-cattolica. Ovviamente il paragone con le sue attività sessuali può risultare un po’ forzato, sempre (ripeto) se letto alla lettera, ma le è servito per esprimere chiaramente il suo sospetto.

Quello che è interessante notare è come proprio quel discorso sull’essere donna e cristiana sia diventato virale negli ultimi giorni, forse non solo in chiave denigratoria verso la stessa Giorgia. Ovviamente non sono mancati i memes, che testimoniano la grande ironia dei social network specie quando si tratta di Politica. Ma, come una piccola diga contro un fiume in piena, non sembra aver arginato l’ascesa proccupante di consensi del Centrodestra.
Ed è qui che si inserisce la polemica di Valentina Nappi: ironica, sguaiata, diretta, controcorrente.

Giorgia VS Valentina:

Va ricordato che Valentina Nappi non è nuova a tweet ironici contro i politici: se quindi dopo diversi attacchi al leader della Lega nei mesi passati ha adesso preso di mira la Meloni, io direi ben venga.
Le sue parole sono chiare e semplice, le potete leggere nel tweet originale qui. L’attrice porno napoletana ha quindi voluto commentare in questo modo le parole di Giorgia Meloni durante la manifestazione a Roma in Piazza San Giovanni dello scorso ottobre, quando ha ribadito con forza di essere “donna” e “cristiana”.

Quindi:

Ribadisco che il Tweet, volontariamente provocatorio, fa sicuramente riferimento al fatto che l’esponente di Fratelli d’Italia, ex Ministro del Turismo sotto il governo Berlusconi, abbia una figlia senza essere convolata a nozze e conviva insieme al suo compagno. Per ora non sono arrivate repliche e commenti da parte della diretta interessata, sempre che Meloni non decida di lasciar perdere.

Valentina Nappi - immagine web
Valentina Nappi – immagine web

Io sono Giorgia e sono al 10%

A proposito di Giorgia Meloni: un recente sondaggio politico realizzato da Tecnè ha messo in luce le preferenze dei romani in merito al prossimo primo cittadino di Roma. Proprio Meloni sembra il candidato più gradito da parte degli intervistati, anche se non trapela eccessivo entusiasmo. Ancor più preoccupante il dato che la riporta al 10% dei consensi con il suo partito Fratelli D’Italia.

Il suo nome sembra tra i più apprezzati e oscilla tra il 27 e il 28% delle preferenze, confermando l’ottimo trend del centrodestra, con il suo partito in vantaggio sulla Lega nella capitale. E i dati testimoniano anche un crescente vantaggio sul centrosinistra anche nei sondaggi a livello nazionale.

Valentina Nappi – Fonte: Google

Non solo tutto questo è preoccupante, ma fa pensare al fatto che, cercare di ironizzare in maniera marginale e leggera rischia, invece che problematizzare la questione, di allegerirla e, conseguentemente, aiutare l’ascesa del personaggio che si cerca di criticare.
In un panorama simile, piuttosto che giudicare le azioni di Valentina Nappi in termini di “decoro” e “buoncostume” (valori oltretutto un po’ old fashioned, per non dire velatamente fascisti) varrebbe la pena contestualizzare le sua azioni come coerenti e in linea con la provocatorietà del “personaggio” e, almeno tentare, di capire.

La provocazione, oltretutto legittima e fondata, è direttamente rivolta all’interessata e, quindi, incontrovertibile. Il tutto -viva dio!- con termini scanzonati e diretti. Perché delegittimare l’intervento solo se proviene da una Porno Star?

Si parla di Anal, dopotutto.