Dopo una pausa di cinque anni, Victoria’s Secret è tornata in passerella con uno show atteso con grande trepidazione e qualche perplessità. Il colosso della lingerie, che negli anni scorsi aveva subito critiche per un’immagine considerata ormai superata e focalizzata su una “sessualità prima di tutto”, ha intrapreso un percorso di rebranding con l’obiettivo di allinearsi a valori più inclusivi e moderni. Questo ritorno era cruciale per il marchio, che puntava a riconquistare il suo posto nel mondo della moda.
Il grande ritorno degli Angeli di Victoria’s Secret
Lo spettacolo, svoltosi a Brooklyn, ha portato in scena un cast di modelle di fama mondiale, con icone come Kate Moss e Carla Bruni, alcune delle quali hanno indossato le famose ali del marchio. Ad arricchire l’evento, esibizioni musicali di star del calibro di Cher e del gruppo K-pop Blackpink, oltre a costumi disegnati da Zaldy, noto designer di fama internazionale. Nonostante il clamore e l’attesa, la reazione del pubblico e della critica è stata tutt’altro che unanime. (e purtroppo non avevamo dubbi). Ma andiamo per ordine.
Alcuni media, come WWD, hanno elogiato l’evento per il suo “cambio di atteggiamento”, mentre altri, come il New York Post, hanno applaudito il ritorno dell’elemento di sensualità che ha reso celebre Victoria’s Secret. Al contrario, testate come il Daily Mail hanno criticato lo show per aver “ceduto al politicamente corretto”. Terribile, vero? Tuttavia, Janie Schaffer, direttrice creativa del brand, ha sottolineato la nuova direzione intrapresa: “Sarà sempre una questione di sentirsi sexy”, ha affermato. “Ma ora è un sexy per tutti. Abbiamo 57 taglie di reggiseni e una collezione inclusiva e bellissima di lingerie, che abbiamo voluto celebrare in passerella.” Finalmente, diremmo noi.
Gli Angeli che hanno sfilato: Gigi Hadid, Ashley Graham e Kate Moss
Tra le protagoniste della serata, le sorelle Hadid hanno dominato la passerella. Gigi Hadid ha aperto lo show con enormi ali rosa pastello, incantando il pubblico con il suo stile sicuro e affascinante. Con tacchi argentati e una tutina satinata rosa, Gigi ha riportato la nostalgia degli “angeli” di Victoria’s Secret. Bella Hadid non è stata da meno, sfilando con un bolero rosso voluminoso e lasciando tutti a bocca aperta. La loro esibizione durante la performance di Believe di Cher ha confermato che, con le Hadid, non c’è bisogno di altro per fare spettacolo.
Un altro momento memorabile è stato l’ingresso in scena di Paloma Elsesser, modella curvy che ha portato sul palco l’autenticità del nuovo corso del brand. Il suo corsetto strutturato ha catturato l’attenzione del pubblico, rappresentando un messaggio chiaro: Victoria’s Secret è pronta a celebrare tutte le forme e le taglie. Anche Kate Moss, leggenda della moda, ha illuminato la passerella con un abito di pizzo nero trasparente, dimostrando che il glamour non conosce età, a 50 anni.
Alex Consani, modella transgender, ha rotto ulteriori barriere, sfilando con eleganza e trasmettendo un messaggio potente di inclusività. Il pubblico ha applaudito calorosamente, riconoscendo in lei un esempio della nuova direzione del marchio.
Non è mancato il ritorno emozionante di Adriana Lima, che ha calcato la passerella per la prima volta dopo aver lasciato il marchio nel 2018, rivelando quanto significasse per lei essere parte di questo nuovo capitolo. Anche Ashley Graham ha fatto il suo debutto, sottolineando l’importanza della diversità: “Questa è una Victoria’s Secret diversa,” ha detto, “Vedo ragazze che somigliano a me e altre completamente diverse. È così che dovrebbe essere la moda.”
Riuscirà il brand a rimanere inclusivo e fedele a se stesso?
Ma sarà stato un passo deciso verso il futuro o un ritorno nostalgico al passato? Solo il tempo potrà dirlo, ma una cosa è certa: almeno Victoria’s Secret ci sta provando.