L’urna di Nyon è stata piuttosto clemente con la Juventus nella ripetizione del sorteggio di Champions League. In entrambi i casi, la società bianconera di Massimiliano Allegri è stata accoppiata contro compagini insidiose, ma alla portata: i portoghesi dello Sporting Lisbona, infatti, si sono tramutati nel Villarreal di Unai Emery. Una sorte accolta di buon grado dalle parti di Torino: certo, erano altre le avversarie da temere e possibilmente evitare, ma gli spagnoli del Sottomarino Giallo hanno dimostrato, soprattutto in campo europeo, di essere estremamente pericolosi ed imprevedibili. Chiedere lo scorso anno al Manchester United, domandare quest’anno alla lanciatissima Atalanta di Gian Piero Gasperini. Tra sollievo e gioia dilaganti, si fa strada un quesito nel sottobosco dell’universo della Vecchia Signora: è davvero tutto così facile?
Attenzione al Villarreal del “mago di coppa”
Di scontato, nel calcio, non esiste nulla. Soprattutto in campo europeo, specialmente quando entra in azione la macchina gialla del Villarreal. Gli spagnoli hanno dimostrato, nel corso degli anni, di sentirsi a proprio agio sul palcoscenico continentale, lasciando intravedere qualche falla nella Liga spagnola. Non a caso, lo scorso anno il Sottomarino Giallo si piazzò al settimo posto in campionato (in Conference League, quindi), ma la vittoria dell’Europa League (in finale contro il Manchester United) aprì le porte della Champions League.
Questa diversità di prestazioni si sta palesando, nettamente, anche in questa stagione sportiva: gli iberici, attualmente, ricoprono il tredicesimo posto della Liga con 19 punti incassati in sedici giornata frutto di quattro vittorie, cinque pareggi e ben sette sconfitte. In campo europeo, però, il “mago di coppa” Unai Emery ha colpito nuovamente: qualificazione agli ottavi di finale di Champions League colta nella gelida notte del Gewiss Stadium, al cospetto dell’Atalanta padrona di casa. Un’affermazione inaspettata, visto il grande momento della Dea di Gian Piero Gasperini.
Un campanello d’allarme che deve essere colto dalla Juventus, prossima rivale europea degli spagnoli: nelle notti europee, come il più famelico dei lupi mannari, il Villarreal si trasforma diventando una scheggia impazzita illeggibile per qualsiasi formazione. È davvero un turno così semplice da affrontare? No, i bianconeri (e la loro attuale versione) non possono abbassare la guardia al cospetto degli iberici. Sarebbe un errore imperdonabile.
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(Credits: Villarreal CF Facebook)
