Ieri si è giocata la nona giornata di volley A1 femminile e non sono mancate le sorprese. Busto Arsizio ha difeso il secondo posto contro Scandicci, mentre Casalmaggiore è risalita al terzo posto battendo per 3 a 0 il Bisonte Firenze. Giovedì Novara e Conegliano, impegnate nel Mondiale per Club, incontreranno Chieri e Perugia. Bergamo vince ed allunga su Cuneo ritrovando la vittoria dopo la sconfitta della scorsa giornata.

Dopo la super vittoria su Cuneo, la Unet-E-Work continua a vincere espugnando il campo della Savino del Bene Scandicci.

Foto: La Gazzetta dello Sport

Savino del Bene-Busto Arsizio 2-3 Dopo un primo set perso con sofferenza dalle farfalle di Busto Arsizio, il secondo periodo ha riportato la parità anche grazie ai cambi effettuati dal coach. Orro e Herbots hanno deciso la vittoria del secondo set. Durante il terzo set la grinta e la tenacia della Savino del Bene ha di nuovo piegato le lombarde e Lavarini ha tirato un sospiro di sollievo. Dal quarto periodo poi, con Busto Arsizio in formazione titolare la partita si è fatta molto più equilibrata. Busto Arsizio ha giocato da squadra e grazie a Bonifacio e Lowe ha strappato al quinta vittoria consecutiva, difendendo con le unghie il secondo posto.

Casalmaggiore è terza in classifica: la vittoria su Firenze è importantissima per lo scontro europeo.

Casalmaggiore- Bisonte 3-0 Casalmaggiore stravince lo scontro europeo di questa nona giornata di volley A1 femminile. Le rosanero giocano una delle loro migliori partite al PalaRadi di fronte ai propri tifosi. Il match rimane equilibrato solo durante il primo set, che si chiude con un 33 a 31 per la squadra di casa grazie ad un Caterina Bosetti super incisiva. Il secondo periodo si apre ancora con una situazione di equilibrio fino a metà quando, dopo un salvataggio di Antonijevic, Casalmaggiore parte e non si ferma più. Bisonte non riesce più a stare al ritmo e per Casalmaggiore questa vittoria significa terzo posto.

Lardini Filottrano- Caserta 3-1 Dopo una partita battagliera e costellata da recuperi e scivoloni la Lardini Filottrano ha conquistato la terza vittoria consecutiva in un match valevole per la salvezza. Dopo un primo set sofferto ma vinto, Filottrano si avvicina alla vittoria vincendo anche il secondo periodo. Caserta non ci sta, ed inizia a combattere costruendo un gioco basato su break e contro-break reciproci. Nel finale le ragazze di Schiavo riescono ad evitare il quinto set portando a casa i tre punti. Laura Partenio, il capitano viene premiata come MVP distinguendosi al servizio e in ricezione. La Lardini ora è a 11 punti, a + 4 su Caserta.

Monza vince in rimonta, è il quarto successo consecutivo nel campionato di Volley A1 femminile

Foto: dal web

Monza- Brescia 3-1 Per Monza si tratta del quarto successo consecutivo e questa volta arriva in rimonta contro un Brescia agguerrito. Il primo set lo vince Brescia contro una Saugella con qualche novità: Skorupa non c’è, al suo posto Martina Casarotti palleggio under 18 classe 2003. Brescia parte bene anche all’inizio del secondo periodo, trovandosi in vantaggio di ben 8 punti (9-17). In prossimità della doppia decina Brescia continua ad imporre il proprio gioco ma, dopo una serie di giocate forzate, la Saugella Monza riparte e porta a casa il set. Dal terzo periodo in poi non c’è storia: Monza si rialza e domina il set fino a chiudere la partita magistralmente nel quarto. La squadra di Dagioni illude e poi tramortisce le bresciane e raggiungendo il sesto posto in classifica.

Bergamo-Cuneo 3-1 Bergamo batte Cuneo con la guida del nuovo/vecchio allenatore Marco Fenoglio. Il coach, nato a Cuneo 49 anni fa, torna a Bergamo e porta alla vittoria la sua squadra contro un’altra “sua squadra”, quella della sua città. Bergamo-Cuneo è un match tra due squadre che devono fare punti. Le bergamasche spinte dall’entusiasmo del pubblico e del nuovo allenatore riescono a ritrovare a vittoria e risalire la classifica. Le ragazze di Fenoglio giocano una buona pallavolo schiacciando Cuneo che,pur rimanendo in scia per alcuni tratti, si spegne. Per Cuneo la luce in fondo al tunnel sembra sempre più lontana.

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