E’ stata una bella Italia quella vista contro la Cina ieri sera a Lubiana nell’ultima sfida valida per i gironi del mondiale di Volley. Gli azzurri hanno dimostrato di essere sempre sul pezzo anche contro un avversario che non è stato capace di impensierirli. Certamente ora arriveranno le insidie, prima fra tutte Cuba, ma intanto la squadra di De Giorgi si gode la sua compattezza e le prestazioni dei singoli.
MVP di Italia-Cina? Forse Lavia ma grande prestazione da parte di tutti
In una gara giocata in modo così ordinato e chiusa senza troppi patemi d’animo, risulta poi difficile trovare un vero e unico MVP. Le poche imprecisioni che ci sono state non hanno pregiudicato la gara e il sestetto ha chiuso con ampio margine di distacco, comunque necessario per garantirsi il primo posto nel girone. Tornando alla scelta del migliore in campo, questa potrebbe ricadere su Daniele Lavia, autore di 14 punti e anche protagonista di una buona gara in fase difensiva.
Ottima poi anche la prestazione di Yuri Romanò, prezioso a muro e capace di sventare i tentativi, seppur flebili, di rimonta da parte dei cinesi. Tra l’altro, anche quasi altrettanto prolifico rispetto al compagno, con 13 punti che hanno portato la sua firma in Italia-Cina.
De Giorgi: “Gruppo coeso e compatto che vuole fare sempre il massimo”
Adesso però arriva il pericolo Cuba e il CT De Giorgi ha parlato così ai microfoni della RAI al termine della gara: “Intanto partecipare come allenatore della Nazionale nel mondiale è di un piacere ed orgoglio incredibile. Oggi sono contento perché noi in queste tre partite ci eravamo messi l’obiettivo non solo di vincere, ma anche di migliorare la nostra continuità e qualità. Oggi non era semplicissimo perché dovevamo guardare più nel nostro campo che nell’altro. E’ un gruppo coeso e compatto che vuole fare sempre il massimo.
Cuba? Ci dobbiamo focalizzare su questo incontro sapendo che p una partita da attraversare. Ci saranno momenti di difficoltà perché è un avversario che ha dei fondamentali nell’attacco e nella battuta che sono di altissimo livello. Dobbiamo prepararci a questo e giocare come stiamo facendo”.
Maria Laura Scifo
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