
Walter Sabatini ha rilasciato un’intervista a Radio Punto Nuovo. Un’occasione, per il responsabile dell’area tecnica del Bologna, per parlare soprattutto dei giocatori scoperti da quest’ultimo, primo fra tutti l’attaccante del Napoli Osimhen, anche se non mancano argomenti di mercato riguardanti i giocatori della squadra rossoblù. Di seguito dunque le dichiarazioni di Sabatini.
L’intervista di Walter Sabatini
Sabatini esordisce così: “Quanti giocatori ho scoperto? I più forti sono quelli che scoprirò, ma sono molto contento della squadra che abbiamo al Bologna, con giocatori più maturi che sono all’altezza della situazione come Palacio, che ha una ‘garra’ che gli permette di essere all’altezza della situazione“. Si passa poi alla lettera della Roma e al rinvio della partita con il Napoli: “Tanti avvocati coinvolti mi fanno un effetto pessimo ed è uno svilimento per lo spettacolo del calcio, anche se è plausibile che i club vogliano difendere l’interesse del proprio club. Il calcio è lo spettacolo del pallone che rotola, non delle vicende di tribunali sportivi“.
E proprio Roma-Napoli, big match e posticipo della ventottesima giornata di Serie A, rappresenta un’occasione, per Sabatini, di parlare dei giocatori delle due squadre scoperti in carriera, partendo da Osimhen per finire a Cavani, giocatore portato in Italia da Walter e che ha fatto grandissime cose con la maglia del Napoli:
“Osimhen è un talento incommensurabile, un giocatore che se sarà fortunato e non avrà infortuni o altre vicende legate a situazioni come gli infortuni si esprimerà ai massimi livelli europei“. E sull’attaccante uruguaiano: “Cavani? Edi era un fuggiasco. Il primo giorno che sono arrivato a Palermo ho trovato Cavani fuori dalla mia stanza che chiedeva di essere ceduto”. Queste invece le parole sul possibile esito del match tra giallorossi e partenopei: “La vedo come uno scontro tra due squadre che hanno bisogno di andare in Champions League. La Champions non è solo un privilegio economico, ma un’affermazione di prestigio. Né Napoli né Roma possono rinunciarci. Sarà una battaglia durissima“.
Tomiyasu e Skov Olsen, Sabatini fa muro
Per quanto riguarda le voci sulle possibili cessioni di Tomiyasu e di Skov Olsen al Napoli, Sabatini infine si esprime così: “A noi non risulta, ma se fosse vero dovrei ribadire la mia stima sulla dirigenza del Napoli e la capacità di capire il calcio. Cambierei Mihajilovic con Gattuso? No. Voglio bene a Gattuso, ma Mihajlovic è il miglior allenatore che posso avere in questo momento. Fa rendere i giocatori al massimo. È un allenatore insostituibile”.
Francesco Basso
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Credit foto: pagina Facebook bolognafclub1909