Le prime 2 puntate di WandaVision, a mio modesto parere, sono state un’ottimo inizio di serie. Un’inizio, che ha mantenuto tutte le promesse fatte da parte dei Marvel Studios. Regalandoci un prodotto totalmente fuori dagli schemi, che non ha paura di osare e di spingersi ben oltre il classico, ottimo prodotto supereroistico. Come la scorsa settimana, ho atteso con grande impazienza che il terzo episodio fosse caricato su Disney+. Anzi, se possibile ancor di più. Perché uno dei tanti pregi che ha WandaVision, è quello di catturare lo spettatore e fargli creare teorie su teorie.

Infatti, le teorie su questo inizio di serie sono state molteplici. Da quelle più fantasiose: Come la presenza dei mutanti, a quelle decisamente più intriganti e possibili: che Wanda possa essere il villan della serie. Al momento non mi sento di escludere nessuna teoria, tranne appunto quelle più fantasiose, ma come detto prima, questa è sicuramente uno dei tanti pregi di WandaVisionPersonalmente erano anni che non facevo teorie su teorie per una serie tv. Ma sopratutto che non condividevo queste teorie con amici o con persone che mi seguono. Adesso è arrivato però il momento di vedere il terzo episodio e scoprire, quale altro tassello si andrà ad incastrare in questo fantastico puzzle dei Marvel Studios.

WandaVision: Qualcosa comincia a chiarirsi!

Ebbene si, perché questo terzo episodio mette tanta carne al fuoco! Comincio con l’avvertire tutti, che quanto sto per dire contiene SPOILER sia sulle prime 2 puntate, che sulla terza uscita oggi. Però, è molto difficile analizzare la puntata senza poterne fare. La settimana scorsa, avevamo lasciato la nostra Wanda in dolce attesa, mentre trasformava il “set della sit com” a colori. Facendo presagire quindi per questo terzo episodio un cambio di periodo, passando dagli anni 60 ai 70. Cambio che infatti nella terza puntata avviene e lo si nota sin da subito. L’episodio parte con l’immancabile sigla (che ormai per quanto mi riguarda, è diventato momento di enorme goduria), che ovviamente rispetto a quella vista nella seconda puntata, cambia totalmente, rispecchiando le classiche sigle delle sit com anni 70. A fine sigla, ci ritroviamo subito con Wanda e Visione alle prese con l’inattesa gravidanza e a tutti i misteri che essa porta. Come ad esempio l’anormalità con la quale progredisce e che porterà Wanda a partorire nel corso dell’episodio stesso, anzi per dirla tutta verso metà!

Tommy e Billy, vi dicono qualcosa?

Infatti proprio verso metà episodio Wanda partorirà con l’aiuto della misteriosa Geraldine, personaggio che si era visto, anche durante il secondo episodio e che tutti sappiamo essere Monica Rambeau. Questa prima parte della puntata viene affrontata con la consueta atmosfera da sit com, che abbiamo ormai imparato a conoscere e amare. Non mancheranno le gag, rese divertenti come sempre dall’ottima recitazione di Paul Bettany e Elisabeth Olsen, non mancherà la solita geniale “pubblicità” e non mancheranno i momenti di pura tensione, specialmente nella seconda parte dell’episodio, subito dopo che Wanda partorisce i gemelli (che guarda caso si chiamano Tommy Billy), che ci porteranno a scoprire un pò di più sulla storia, confermando alcune teorie e aprendo la strada ad altre.

In conclusione

Quanto visto in questo terzo episodio non fa altro che confermare tutte le buone impressioni avute sulla serie. Le risate abbondano, alcune risposte arrivano, ma altri misteri fanno capolino nelle nostre menti. Wanda è il villan della serie? Oppure è controllata da qualcuno? Lo S.W.O.R.D cosa vuole in realtà? Quali segreti nascondono i “vicini”? Tutte domande che non faranno altro che alimentare teorie su teorie, che come dicevo nel primo paragrafo di questa recensione/analisi è innegabilmente uno dei grandi pregi di questa serie!

Non ti sei ancora abbonato a Disney+?Clicca qui!