Witches are back – Le streghe tornano a Roma il 14 febbraio per l’ormai consolidato appuntamento al Forte Prenestino, e celebrano 10 anni di musica, arte e cultura indipendente, rendendo omaggio a tutte le artiste,  attiviste e collaboratrici che hanno contribuito alla crescita di questa realtà, attraversando di volta in volta in molteplici luoghi fisici questo spazio liberato, dedicato alla libera espressione delle donne.

Witches Are Back – Chi e’

E’ un gruppo internazionale di artiste indipendenti appartenenti a varie scene underground, sganciate totalmente dalle logiche mainstream di mercificazione del pnorama artistico e culturale.

Il progetto nasce a Roma nel 2010 e si sposta a Berlino nel 2015, dove donne provenienti da diverse parti del mondo si sono unite al team, con l’obiettivo di dare alle artiste underground più spazi “sexism free” e “queer safe” in eventi organizzati professionalmente, potenziando così la qualità e quantità della presenza femminile all’interno della scena musicale e artistica, dando nuovi stimoli alle culture alternative.

Avendo trovato la sua casa ideale tra i tunnel e i sotterranei dell’antica fortezza che da oltre 30 anni ospita lo storico centro sociale romano, il raduno annuale di donne creative, sovversive e magiche si appresta a ospitare circa 90 artiste che faranno vibrare l’anima di spazi e persone con arte visiva, installazioni, arti digitali, musica, performance, workshop, talk e screenings. Ben 9 le aree coinvolte.

Il Main Stage – Witches are back

Il Main Stage, che ospiterà oltre alle immancabili performance e l’installazione Video Mapping di Kinocirkus, i live hip hop del progetto Calice formato dall’old school master Ice One e la abile dialettica di Cal, affiancati dalle rappers underground Kween D.O.L.O. da Bologna e Lady Debs.

A seguire le techno DJ’s di casa Witches, Suit Kei e Lady Maru, che divideranno la consolle con Vela e Amperia del collettivo berlinese Autopoiesis, un gruppo che per scopo e intenti è profondamente connesso a Witches Are Back, e che supporta artiste queer, cis- e trans col progetto Autopoiesis Radio ed eventi in location come Kantine Am Berghain e About Blank.

Il teatro di Witches are back

Il Teatro nella sua atmosfera più intima e raccolta, vedrá susseguirsi le esibizioni dedicate alle più svariate arti performative, dalla Body Art di Monica Argentino e Giuditta Sin, alla Extreme Body Performance di Cherie Roi e Show Me, ma anche gender fluid clowns, burlesque e commistioni di corpi e arti digitali.

La “Pallestra”

Nella “Pallestra” quest’anno una line up estremamente avvincente di volteggianti artiste di acrobatica aerea, con l’incredibile spettacolo di Marta Camuffi, che si esibirà nella antica arte cinese della sospensione capillare, ma anche trapezio, tessuti, pole, e a rendere il tutto più stuzzicante, l ‘arte del Bondage delle Kinky Girls. In apertura il workshop “Trance Rituals” a cura di Ambrita Sunshine, che insegnerà a liberare le emozioni attraverso danze africane, vocalizzi e stati alterati di coscienza.

Piazza D’Armi

Due perle scalderanno il pubblico in Piazza D’Armi: il Fire Theatre del gruppo The Sixth Circle, che promette fiamme e atmosfere da creepy baroque, e il lavoro “Resoconto” di Barbara Lalle, in cui dopo una silenziosa processione di identitá femminili, finiscono inceneriti i veri vestiti da sposa di donne che dopo il fallimento dei loro matrimoni li hanno donati all’arte.

L’Auditorium

In Auditorium l’installazione umana / performance “La Cena Dei Casi Umani”, giá proposta in altre città italiane, rimarrà in azione per diverse ore, nelle quali ogni performer interpreta questa volta un personaggio femminista, dando luogo a dibattiti e confronti che coinvolgeranno anche gli spettatori.

Le Celle, l’Enoteca
Il Pub12DeTutto

Novitá di quest’anno il coinvolgimento dei locali dell’Enoteca da dove trasmetterà in diretta streaming Radio Bad Peace: Stai Calma >> RIDDA << , non solo musica ma anche interviste e interventi.
Le Celle sotterranee saranno la consueta e suggestiva location della grande mostra d’arte collettiva, aperta giá dalla primissima serata, mentre nel Pub12DeTutto ancora musica, con DJ set Electro Clash, Breakbeat e Ambient.

La Sala da The

Dulcis in fundo la Sala Da The, che oltre alle immancabili tisane e dolcetti stregati, servirà screenings di video indipendenti, la “Conferenza Semiseria sul Sadomaso” di Nita, letture poetiche, divinazione dei tarocchi, e il molto amato momento del Karaoke Trash a cura di Germana, seguito da DJ set anni ’80.

Dalle 19:00 alle 04:00, un programma strabordante di contenuti, emozioni e sorprese, per celebrare degnamente questi primi 10 anni delle streghe che col loro operato hanno incoraggiato, supportato e ispirato tantissime donne, gruppi e collettivi da ogni parte del mondo.