Nello spazio di Metropolitan Today un evento eccezionale: Oggi si svolge la venticinquesima edizione del World Pasta Day. Si tratta della Giornata mondiale dedicata alla pasta e al suo universo voluta e curata dai pastai di Unione Italiana Food e da IPO – International Pasta Organization
“Se si scoprisse chi è stato il primo a mettere insieme l’acqua e la farina, bisognerebbe dedicargli più monumenti che a Garibaldi”
Aldo Fabrizi
È quanto scrisse, come riportato da Rainews, Aldo Fabrizi sulla pasta che il 25 ottobre sarà celebrata nel venticinquesimo World Pasta Day . La pasta è un alimento molto antico le cui tracce si ritrovano già da diversi secoli prima di Cristo in Etruria e Magna Grecia. Si trattava per lo più di pasta fresca cotta sotto forma di sfoglie in forno poi sotto la dominazione araba venne scoperta la rivoluzionaria tecnica dell’essiccazione per ottenere pasta essiccata. In seguito, nel 600′, la produzione di pasta acquistò, come del resto lo è anche oggi, un ruolo di primo piano a Napoli per sopperire alla mancanza di carne e verdura.
World Pasta Day, la produzione della pasta oggi
Per Riccardo Felicetti, ex Presidente dei Pastai Italiani di Unione Italiana Food, “oggi oltre il 60% dei pacchi di pasta prodotti in Italia viene esportata, contro il 48% nel 2000 e il 5% nel 1955: merito del saper fare dei pastai italiani. Protagonista di infinite ricette antispreco e del giorno dopo, la pasta è un alimento sostenibile, versatile, nutrizionalmente bilanciato e accessibile”. I consumi di pasta negli ultimi anni sono infatti sensibilmente aumentati da 9 a 17 milioni di tonnellate. Il maggior consumatore, secondo i dati dell’International Pasta Organization, è l’Italia con 23,5 kg pro capite seguita da Tunisia e Venezuela. Della produzione italiana, secondo Unione Italiana Food, sono state esportate nel 2022 2,4 milioni di tonnellate di pasta pari a circa 3,7 miliardi euro. Dati che testimoniano quanto la pasta sia un alimento importante in tutto il mondo visto che 78 milioni di porzioni di pasta italiana finiscono sulle tavole italiane.
Altre ricorrenze importanti
Nuove ricerche storiche hanno dimostrato che il 25 ottobre del 79 d.C. si verificò la violenta eruzione che ricoprì di cenere Pompei ed Ercolano. Il 25 ottobre del 286 d.C. è invece il giorno del martirio dei Santi Crispino e Crispiniano. Dirk Hartog fu, il 25 ottobre del 1616, il secondo a sbarcare in Australia con la sua spedizione.
55 anni dopo, il 25 ottobre 1671, Giovanni Cassini scoprì Giapeto. Si trattava del primo dei quattro satelliti di Saturno da lui individuati. Il 25 ottobre 1783, invece, gli inglesi lasciarono New York. Il 25 ottobre 1867 viene ricordato come il giorno della battaglia di Monterotondo in cui i garibaldini sconfissero le truppe pontificie conquistando la città. 77 anni più tardi, nella battaglia del Golfo di Leyte, il Giappone utilizzò i primi attacchi kamikaze già famosi per la drammatica battaglia di Pearl Harbor.
11 anni dopo, il 25 ottobre 1955, la piccola Sadako Sasaki, sopravvissuta ai bombardamenti di Hiroshima e Nagasaki, morì a causa dei raggi gamma assorbiti. Il 25 ottobre 1983 gli Usa invasero il piccolo stato caraibico di Grenada. Il 25 ottobre 2007, invece, l’Airbus A380 effettuò il suo primo volo commerciale.
Nati oggi
Ricordiamo i due famosi compositori Johann Strauss e Georges Bizet. Oggi era anche il compleanno del grande pittore cubista Pablo Picass e del sacerdote e Beato Don Carlo Gnocchi . Facciamo infine gli auguri alla famosa cantante Katy Perry e al giornalista Marco Damilano.
Morti oggi
Il 25 ottobre 1400 moriva il famoso autore di “I Racconti di Canterbury” Geoffrey Chaucer. Un’emorragia celebrale si portava via il 25 ottobre 1973 Abebe Bikila, il primo atleta africano a vincere una medaglia d’oro alle Olimpiadi.
Stefano Delle Cave
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