Incubo Fantasma (Phantom Nightmare) è l’ultima espansione di Yu-Gi-Oh!, nonché il primo set principale del 2024. Pubblicato subito dopo Maze of Millennia (appena un mese dopo, anche meno) e con lo Starter Set di cui vi abbiamo già parlato alle spalle, si è immediatamente imposto nello scenario competitivo in virtù delle numerosissime nuove carte che ha lanciato nel Meta TCG. Nuovi archetipi interessantissimi, altri meno (ma con grande potenziale) e power up notevoli per deck esistenti… vero mazzi FUOCO? Di seguito, vi proponiamo un’analisi veloce di tutti gli archetipi più forti che Phantom Nightmare ha da offrire. Poi diteci voi, ma più che un incubo, questa espansione ci pare un sogno!
Yu-Gi-Oh! Incubo Fantasma, La città incenerita: Dark Souls, sei tu?
Il primo archetipo che da subito è balzato all’attenzione dei giocatori è Ashen, o Incenerito, basato sulla carta terreno La città incenerita e sul temibile drago Veidos il Drago Eruzione dell’Estinzione. Si tratta di un archetipo esclusiva TCG (quindi disponibile solo da noi, e non in Giappone, Cina e Corea) che per il momento non ha abbastanza carte per imporsi nel meta competitivo, anche se mostra potenzialità notevoli. Veidos è una hand trap anti-carte terreno insidiosa, che fa da trigger per numerosi altri effetti di evocazione speciale e distruzione di mostri.
In attesa di nuovi supporti che riescano a rendere più scorrevole un eventuale deck Ashen, i giocatori smaniano per trovare un modo di giocare comunque almeno un Incenerito. Il motivo è che tematicamente e artisticamente gli Ashen sembrano presi di peso dall’immaginario di From Software e dei vari giochi Souls. Insomma, guardate bene la Sacerdotessa, e diteci se non sembra la Guardiana di Dark Souls 3!
Yu-Gi-Oh! Incubo Fantasma, Yubel: a volte ritornano (più cattivi)
Chi avrebbe mai immaginato che Yubel, il demone protagonista di Yu-Gi-Oh! GX sarebbe tornato in Incubo Fantasma con così tanti nuovi supporti. Addirittura, ce ne sono altri in arrivo ad aprile! Quelli di Phantom Nightmare poi sono davvero speciali, perché si basano sulla nuova fusione Yubel – L’Amorevole Difensore per Sempre (si chiama proprio così), e sulla sua evocazione. Ma nessuno avrebbe mai immaginato prima dell’annuncio, che le sue carte di archetipo avrebbero fatto da “searchini” per Super Polimerizzazione. È una delle carte più letali del gioco, anche senza Yubel, perciò non ci si può lamentare quando una carta ce la piazza in mano con relativa semplicità. Interessanti anche tutti i supporti che evocano Yubel, o il nuovo Spirito di Yubel, direttamente dal mazzo, assicurandoci un costante afflusso di mostri lvl 10 sul terreno. Gli xyz più grossi ringraziano.
Majespecter: i pendulum che non si arrendono
I Pendulum hanno fatto avanti e indietro nel meta fin dalla loro primissima comparsa, quando Konami stava sperimentando con loro. Tra bassi e altissimi, con mazzi tier 0 inarrestabili che li vedevano protagonisti, oggi non si vedono quasi più in realtà… ma non si arrendono lo stesso. Majespecter non è un mazzo meta, forse nemmeno lo si può definire Rogue (interessante a livello competitivo, ma che richiede fortuna, abilità e sfrontatezza n.d.r.). Però Incubo Fantasma non lo sa, e ci piazza nella card list una pletora di nuovi supporti abbastanza nutrita. Una volta un saggio disse che Majespecter si ama, ma non si gioca. Siamo sicuri che Incubo Fantasma invoglierà qualcuno a mettere alla prova questa frase!
Goblin Bikers: come i La Sad a Sanremo
Dal nulla, a ciel sereno, Incubo Fantasma ci fa circondare da motociclisti Goblin arrabbiatissimi, che si evocano speciale, si tributano, calano Xyz come se piovesse e saltano fuori dal mazzo a caso, come pare a loro. L’archetipo Goblin di una volta è morto, lunga vita ai mostri con atk enorme e 0 difesa, che si piazzano sul terreno, attaccano una volta e poi muoiono. Ora il concetto è lo stesso, ma prima di morire almeno diventano materiale Xyz per Lord Gabonga, per citare la secret Goblin più interessante di Incubo Fantasma. Oppure, entrano con piacere nella “palla” fusione dei Gold Pride, un archetipo che non ha trovato ancora posto nel competitivo.
Non c’è due senza tre, ed ecco che i Goblin si dimostrano particolarmente affini anche ai P.U.N.K., un altro gruppo poco sfruttato. Insomma, a guardare questo terzetto in un unico deck vien voglia di cantare, pardon, urlare LA SAAAAAAD mentre si travolge l’avversario con un fiume di evocazioni speciali e mostri tutti coloratissimi. Peccato che, per ora, non sembra esserci spazio oltre il tier 2 per i temibili motociclisti. Ma mai dire mai: fossi in voi farei comunque benzina per il futuro.
Raidraptor: un deck budget FORTISSIMO
Hitchcock sarebbe senza dubbio un giocatore Raidraptor (o di Floowandereeze, ma oggi dobbiamo parlare di Raidraptor, quindi…). L’archetipo si era già fatto notare in passato, come opzione budget che inanella combo a tutto spiano riempiendo il terreno di bestie alate grandi e piccole, evoca link e xyz con facilità e tiene botta pure contro i grandi del formato. Più o meno. Ecco, dopo Incubo Fantasma il concetto di base è lo stesso: Raidraptor costa pochissimo. Però, la solidità dell’archetipo è parecchio più elevata. Nuovi mostri da extra come Raidraptor – Falco Ribellione Ascendente fanno la loro comparsa dai cieli, mentre la magia rapida Swallow’s Cowrie (che a proposito è buona pure in Floowandereeze) assicura di avere sempre in mano nuove penne da lanciare. Tenete d’occhio questi rapaci, perché a noi ricordano tanto gli Alanera dei tempi d’oro quanto a potenzialità…
La voce muta: rituali alla riscossa
Un po’ come i Pendulum, ma con un pizzico di storia in più alle spalle, i mostri rituale sono sempre stati presenti nel gioco competitivo “a singhiozzo”. Grazie al nuovo archetipo “La voce muta” (Voiceless Voice) sembra proprio che siano destinati a tornare e a essere parte dei più temibili deck per la nuova stagione competitiva. Non a caso Lo, Sacerdotessa della Voce muta è tra le secret più ambite e costose dell’intero set (e ne servono tre nel mazzo, ahia). Negazioni e interruption come se piovesse, una hand trap rituale fatta apposta per il deck e tanto altro attendono chi si vorrà cimentare nell’arte di ammutolire gli avversari. I supporti passati e futuri non mancano.
Yu-Gi-Oh! Incubo Fantasma, Sinful Spoil e mazzi Fuoco: Tier 0
Ultimi ma non per importanza (anzi) ci sono i supporti di Yu-Gi-Oh! Incubo Fantasma per i mazzi fuoco. Non è una novità che siano al vertice della catena alimentare del mondo competitivo, con i Fire King che spadroneggiano e vari altri archetipi di supporto a dar loro una bella spinta. Il più usato e costoso è sicuramente quello dei Sinful Spoil e degli Snake Eye. Come non avessero già sufficienti peschini e searchini, Maze of Millennia aveva regalato loro Bonfire (Falò), il primo pezzo di una one card combo (l’ennesima) sul filo della prossima banned list.
La carta da cercare con Falò è una new entry di Incubo Fantasma: il piccolo “Occhi di Serpente, Pioppo”. Si evoca da solo, mette roba nella zona magie e trappole, è un lvl 1 fuoco Pyro e alcuni dicono faccia anche il caffè. Non abbiamo provato, restate con noi per aggiornamenti al riguardo. Costa già moltissimo, sui 50 euro, che per una carta ultra rara è davvero MOLTO. Ma non ci stupisce. Mettetela in doppia copia nei vostri mazzi Fire King, poi ci direte.
Stesso discorso, ma nell’extra deck, per Promethean Princess Bestower of Flames, un link 3 che in Giappone ha fatto i proverbiali “buchi” e che da noi si appresta a fare altrettanto senza alcuno sforzo. E’ facilissima da evocare, e una volta sul terreno rimette in gioco un nostro mostro fuoco gratis. Poi, dal cimitero diventa un’interruption che distrugge roba sul terreno nostro e dell’avversario, attivando i nostri Fire King e rimettendosi sul terreno. Ha pure 2700 punti di attacco, ma che volete di più? Letale e bellissima. Anche lei Ultra Rara, ma ugualmente costosa: se ne trovate una e non volete giocarla tenetela per qualche settimana, fidatevi di noi. E’ destinata a salire, e a fare grandi cose nel meta attuale!
