Zaniolo, il talento italiano

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Di Redazione Metropolitan

Nicolò Zaniolo, nato il 2 luglio del 1999 a Massa, è senza tema di smentita la rivelazione dell’anno per quel che concerne i calciatori nostrani. Bello e bravo, figlio di mamma Francesca (supporter della AS Roma) e di papà Igor, giocatore di Serie B e C fino a pochi anni fa, il talento diciannovenne sta già cominciando a far sognare i tifosi giallorossi, da troppo tempo ormai orfani di un campione vero.

I primi passi

Dopo aver cominciato a calcare i campi di calcio di Spezia e Canaletto da “pulcino”, nel 2010 passa alle giovanili della Fiorentina. Nel 2016 si sposta alla Virtus Entella, club ligure che rappresenta la città di Chiavari, dove esordisce in Serie B contro il Benevento nella stagione 2016-2017. Con l’Entella, Nicolò colleziona 7 presenze, senza tuttavia segnare alcuna rete. Viene poi notato dall’Inter, che lo acquista per ben 2 milioni di euro e lo fa giocare nel Campionato Primavera. La competizione mette in luce le qualità del giovane, che trascina alla vittoria la squadra con 13 goal.

Il passaggio in Serie A

A giugno del 2018, Zaniolo diviene ufficialmente un giocatore del massimo campionato, grazie ad un lungimirante acquisto da parte della Roma. La società capitolina lo porta al  Campo Di Trigoria insieme a Santon, come contropartita per la cessione di Radja Nainggolan. Il 19 settembre 2018, il coraggioso Eusebio Di Francesco lo schiera a Madrid, nella prima partita della fase a gironi di Champions League. L’esordio non è fortunatissimo però, in quanto i Merengues si impongono in casa per 3-0. Il debutto in Campionato avviene la settimana successiva, in cui Nicolò gioca qualche minuto nel finale della gara contro il Frosinone, vinta per 4-0.


Il primo goal in campionato

Il giorno di Santo Stefano, Zaniolo mette per la prima volta la sua firma all’Olimpico, segnando una splendida rete nella partita vinta 3-1 contro il Sassuolo.  Certamente una bella soddisfazione anche per chi ha puntato su di lui, tramite le quote scommesse Betfair. Il goal, realizzato con la freddezza del campione, mettendo dunque a sedere due volte il portiere avversario, fa subito gridare all’erede di Totti. Il pubblico romanista si accende di entusiasmo per questo ragazzo, che dimostra la sua classe nelle gare successive. Da sottolineare anche il suo secondo goal, inflitto al Torino sempre davanti al pubblico amico, nel primo match del girone di ritorno. Anche questa volta la rete è realizzata di sinistro, e mette in mostra la caparbietà di Nicolò, che si distingue anche per altre giocate di classe.

Le caratteristiche tecniche e fisiche

Zaniolo è alto 189 cm e pesa 79 kg; dispone pertanto di un fisico potente, supportato altresì da una grinta notevole. Tali doti, unite ad un ottimo controllo di palla e ad una grande visione di gioco, ne fanno a giusto titolo il talento emergente del calcio italiano.

Zaniolo  in campo fonte: Nicolò Zaniolo Fanpage
Fonte: Facebook

Tatticamente è un giocatore versatile, che riesce a districarsi bene sia come trequartista che come centrale di centrocampo, adattandosi anche a giocare come falso centravanti. Finora ha dimostrato di avere ottimi piedi, e quel che fa ben sperare per il futuro è che sembra possedere anche una grande intelligenza calcistica.