Motomondiale

Zarco: “Pole? Non me lo aspettavo”, Aleix Espargaro: “Ho avuto paura”

Zarco felice della sua pole e sorpreso di averla raggiunta. Al secondo posto si piazza Joan Mir. Terzo posto in griglia, invece, per Aleix Esaprgaro, spaventato per le condizioni della pista, per lunghi tratti bagnata. Così le dichiarazioni dei tre piloti.

Zarco: “La situazione non era facile”

Johann Zarco conquista la pole sulla pista di Portimao, dove domani la MotoGp correrà la sua 5a gara della stagione. Al termine della Q2 il pilota francese della Pramac Racing ha detto: “Sono abbastanza felice, non me lo aspettavo. La situazione non era facile. Nella FP4 siamo abbiamo usato gomme per il bagnato e poi abbiamo visto le condizioni cambiare. In Q1 è stata difficile anche la scelta delle gomme. Si vedeva che le slick funzionavano, ma al tempo stesso erano difficilissime da gestire e controllare anche rispetto alle prove libere. Abbiamo pensato che la migliore strategia per le qualifiche fosse fare tutti i giri possibili con le stesse gomme per avere maggior confidenza. E ha funzionato”.

Joan Mir secondo, Aleix Espargaro terzo

In seconda posizione domani partirà Joan Mir, che subito dopo essere sceso dalla sua Suzuki ha dichiarato: “In condizioni normali noi abbiamo sempre un po’ di problemi ad avere un buon giro, ma in queste condizioni difficili, però, ce la facciamo. Oggi sono contento per questa seconda posizione, anche perché il feeling sta migliorando sempre di più. Se vado a paragonarmi all’inizio della stagione posso dire che stiamo facendo step by step dei miglioramenti costanti. Soprattutto sembra di fare passi in avanti senza poi tornare indietro. Vediamo se domani riusciamo a essere ancora più veloci domani in gara, perché sarà sicuramente una corsa difficile”.

A parlare dopo le qualifiche, è anche Aleix Espargaro, che questo pomeriggio ha ottenuto il terzo piazzamento in griglia nella MotoGp: “Brutto dirlo, ma avevo paura. Perché era veramente molto scivoloso e anche quando sei in gara e vedi nella Q1 molte persone cadere, anche in modo brutto, devi veramente mantenere la concentrazione. Non è facile. Ho cercato all’inizio di stare tranquillo, di sentire il feeling lungo tutta la pista e capire fino a dove potevo spingere negli ultimi 5 minuti. Ce l’ho fatta e sono contento”.

Autore: Adriano Fiorini

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(Photo credits: Johann Zarco)

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