Dal 15 marzo la maggior parte delle regioni italiane passerà alla fascia più estrema, ossia la zona rossa. Nel periodo di Pasqua (dal 3 al 5 aprile), la misura verrà estesa a tutto il territorio nazionale. Ecco le regole e i divieti da seguire.
Regole e divieti della zona rossa
- Nelle aree rosse sono vietati gli spostamenti all’interno del proprio Comune, ad eccezione di quelli effettuati per motivi di lavoro, salute o necessità. Per uscire dalla propria abitazione sarà obbligatorio avere con sé l’autocertificazione (potete scaricarla qui).
- Non sarà possibile recarsi nelle abitazioni di parenti o amici.
- Saranno chiusi tutti i negozi, compresi parrucchieri e centri estetici. Resteranno regolarmente aperti i negozi di prima necessità come alimentari, farmacie, parafarmacie. Aperte anche le edicole, i tabaccai, negozi di prodotti agricoli e florovivaistici.
- Bar e ristoranti potranno offrire solamente il servizio di asporto (ma con consumazione vietata sul posto) e consegna a domicilio. L’asporto nei bar è consentito fino alle 18, per i ristoranti fino alle 22.
- Nelle zone rosse è consentito svolgere attività fisica solamente nei pressi della propria abitazione, mantenendo il metro di distanza e indossando la mascherina.
- Sospese le lezioni scolastiche in ogni ordine e grado, comprese le scuole di infanzia. Sarà nuovamente attivata la didattica a distanza. Le scuole saranno aperte solamente per gli alunni con disabilità e bisogni educativi speciali.
- Sarà possibile spostarsi verso le seconde case, anche quelle situate in altre regioni rosse. Potranno spostarsi solamente i membri del nucleo familiare senza parenti o amici. Ovviamente la casa non dovrà essere già abitata da altre persone. Occorrerà dimostrare di essere proprietari o affittuari delle seconde case da una data anteriore a quella del 14 gennaio 2021.
Andrea Caucci Molara
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