2 Agosto 2020, le iniziative nel 40° della strage di Bologna. Le dichiarazioni di Stefano Bonaccini, presidente della Regione Emilia-Romagna
“Il dolore è inestinguibile, e con esso lo sono la necessità di giustizia e di verità completa. Voglio unirmi al richiamo del nostro Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, nel rimarcare, a 40 anni dalla strage alla stazione di Bologna, l’urgenza mai sopita di una verità sui mandanti troppo a lunga negata, anche colpevolmente nascosta. E il dovere, il coraggio di fare memoria”.
Sono le parole di Stefano Bonaccini, il presidente della Regione Emilia-Romagna, in vista dell’anniversario di una delle più sanguinose stragi nella storia della Repubblica italiana. Quella alla stazione di Bologna del 2 agosto 1980, con 85 morti e 200 feriti.
All’indomani della visita del presidente della Repubblica Sergio Mattarella, il 30 luglio, Stefano Bonaccini ringrazia per questa visita storica. Una visita che ha dato “un rilievo straordinario all’evento e un giusto riconoscimento a chi, per la strage alla stazione come per quella di Ustica, da decenni si batte in nome della verità giudiziaria”. Poi ha aggiunto: “Siamo al fianco dei familiari e degli inquirenti, instancabili e ancora oggi alla ricerca della piena verità e giustizia. Un impegno e un lavoro che ha il nostro totale sostegno.
“Non ci fermeremo né ci stancheremo di pretendere sia fatta luce”
Nelle dichiarazioni rilasciate da Bonaccini anche un sentito ringraziamento al presidente dell’Associazione dei familiari delle vittime della strage alla stazione di Bologna, Paolo Bolognesi. “Noi, con loro, non ci fermeremo né ci stancheremo mai di pretendere sia fatta luce su chi volle un attentato che si fatica anche solo a pensare di poter ipotizzare. Così come nulla può più essere nascosto su depistaggi e tentativi di bloccare un cammino legittimo verso la giustizia, partiti in questi anni anche dall’interno delle istituzioni.
Il contributo dell’associazione delle vittime della strage
Ricordo- sottolinea Bonaccini– che la collaborazione con l’Associazione dei familiari delle vittime della strage di Bologna è stata fondamentale per la digitalizzazione dei fascicoli processuali sui fatti di terrorismo, eversione e stragismo giudicati dalla Corte d’Assise di Bologna dal 1971, compresi quelli relativi alla strage del 2 agosto 1980. Operazione che abbiamo voluto e sostenuto come Regione Emilia-Romagna. Materiali rivelatisi poi importanti anche per il prosieguo delle indagini. Un lavoro, questo sulla digitalizzazione degli atti, che ora deve essere esteso e completato”.
Le parole del cardinale Zuppi
Non sono mancate le parole di apprezzamento per le parole del cardinale Matteo Zuppi, alla messa in ricordo delle vittime a cui era presente anche il presidente Mattarella giovedì scorso. Perché “ancora una volta ha usato le parole giuste, per un appello affinché omissioni e chiacchiericcio sterile lascino spazio alla verità”.
Le iniziative in programma a Bologna il 2 Agosto
Tante le iniziative in questo quarantesimo anniversario, a cui partecipano esponenti della Regione. Alle 10 Bonaccini è presente in piazza Maggiore, alla cerimonia ufficiale in cui sono previsti gli interventi del presidente dell’Associazione familiari vittime della strage alla Stazione di Bologna, Paolo Bolognesi, del sindaco di Bologna e della Città Metropolitana, Virginio Merola, della presidente del Senato, Elisabetta Casellati. Saranno presenti anche la vicepresidente della Regione, Elly Schlein, gli assessori regionali Raffaele Donini (Salute), Paola Salomoni (Università), Paolo Calvano (Bilancio) e Irene Priolo (Ambiente).
Alle ore 11.15, dopo la deposizione delle corone di fiori in omaggio alle vittime nella sala d’attesa, la stazione sarà ufficialmente intitolata alle “Vittime della Strage del 2 agosto” alla presenza del presidente della Regione, del sindaco, del presidente dell’Associazione delle Vittime e della presidente del Senato.
Un treno straordinario diretto a San Benedetto Val di Sambro
A seguire, sul primo binario della stazione, deposizione di corone al cippo che ricorda il sacrificio del ferroviere Silver Sirotti morto nella strage del treno Italicus. In via straordinaria dal piazzale Est partiirà un treno diretto a San Benedetto Val di Sambro. A seguire, proprio dalla Stazione di San Benedetto Val di Sambro interverranno Loretta Pappagallo, dell’Associazione familiari strage Treno 904 Napoli-Milano, e Alessandro Santoni, sindaco di San Benedetto Val di Sambro. Presente anche l’assessore regionale Irene Priolo.
In contemporanea, alle ore 11.30, nella Chiesa di San Benedetto in via dell’Indipendenza 64, a Bologna, viene celebrata la Santa Messa dal cardinale Matteo Maria Zuppi con la partecipazione della vicepresidente della Regione, Elly Schlein.
In via dell’Indipendenza, il ricordo dei tassisti morti nella strage
Alle 12 nella sede di Cotabo, in via Stalingrado 61, il consigliere regionale Giuseppe Paruolo, in rappresentanza dell’Assemblea legislativa e della Giunta della Regione, partecipa alla deposizione di corone al monumento in ricordo dei tassisti deceduti il 2 agosto 1980.
Concerto dell’Orchestra trasmesso su Rai 5 e Rai Radio 3
Alla presenza dell’assessore regionale alla Cultura, Mauro Felicori, in piazza Maggiore a Bologna si svolge il tradizionale concerto in occasione della 26esima edizione del Concorso Internazionale di Composizione 2 Agosto – con l’Orchestra del Teatro Comunale di Bologna diretta da Asher Fish e il Coro femminile del Teatro Comunale di Bologna diretta dal maestro del Coro Alberto Malazzi. Il concerto viene trasmesso in diretta televisiva da Rai 5 e radiofonica da Rai Radio 3.
Artisti per il 2 Agosto, maratona social dalle 10.25
Il mondo della cultura e del giornalismo, invece, sono protagonisti di Artisti per il 2 Agosto, maratona social che si svolge a partire dalle 10.25, orario della strage, sulle pagine Facebook e Instagram dell‘Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna e su www.cronacabianca.eu/tv. I primi due interventi sono di Paolo Bolognesi e della presidente dell’Assemblea legislativa regionale, Emma Petitti.
Da Ligabue a Paolo Fresu, da Luca Carboni agli Stadio…
Dopodiché si alternano, ogni 30 minuti, musicisti, artisti, scrittori, e cantanti, chi con un videomessaggio, chi con un ricordo, chi con un brano musicale, un appello o un monologo teatrale. Tra questi Ligabue, Paolo Fresu, Luca Carboni, gli Stadio e Modena City Ramblers.
Anna Cavallo
