Il Giorno dei Morti che cade il 2 novembre è considerata una festa esclusivamente religiosa, per lo meno in Italia. Quindi, non essendo una data segnata in rosso sul calendario, il 2 novembre è un giorno lavorativo a tutti gli effetti.
Nonostante il culto dei defunti abbia origini millenarie, la commemorazione dei defunti si celebra il 2 novembre perché quel giorno dell’anno 998, l’abate del monastero di Cluny, in Francia, diede ordine di suonare le campane funebri e poi distribuì l’eucarestia pro requie omnium defunctorum. Da quel giorno il 2 novembre si celebra il Giorno dei Morti in tutto il mondo cattolico.
Festa dei morti, le frasi per ricordare i nostri cari
![Culto dei morti - 2 novembre](https://metropolitanmagazine.it/wp-content/uploads/2019/11/BDE3CCC5-9829-4A72-BC0E-D2266C588AD4-1024x683.jpeg)
E se un giorno me ne andassi, sappi che VIVO nelle quiete del tuo cuore. Stephanie Sorrel
Una lacrima per i defunti evapora. Un fiore sulla loro tomba appassisce. Una preghiera per la loro anima la raccoglie Iddio. S.Agostino
La morte è solo l’inizio del secondo tempo. Lucio Dalla
- Se davvero volete conoscere lo spirito della morte, spalancate il vostro cuore al corpo della vita. Perché vita e morte sono una cosa sola, così come il fiume e il mare. (Khalil Gibran)
- Sono più le persone disposte a morire per degli ideali, che quelle disposte a vivere per essi. (Hermann Hesse)
- Dicono che si muoia due volte. Una volta quando si smette di respirare e una seconda volta, un po’ più tardi, quando qualcuno dice il tuo nome per l’ultima volta. (Banksy)
- L’ora della partenza è arrivata, e noi andiamo in direzioni diverse, io verso la morte e tu verso la vita. Quale di questi due sia meglio solo Dio lo sa. (Socrate)
- La vita è un sonno, la morte è il risveglio. (Lev Tolstoj)
- Chi tace e chi piega la testa muore ogni volta che lo fa, chi parla e chi cammina a testa alta muore una volta sola. (Giovanni Falcone)
- Ho raggiunto il punto in cui non mi importa più se vivo o muoio. Il mondo continuerà a girare senza di me, non posso far nulla per cambiarne gli eventi. (Anna Frank)
- Gli uomini, fuggendo la morte, l’inseguono. (Democrito)
- Come una giornata ben spesa dà un lieto dormire, così una vita ben usata dà un lieto morire. (Leonardo da Vinci)
- Per compiere grandi cose bisogna vivere come se non si dovesse mai morire. (Luc de Clapiers de Vauvenargues)
- Certamente è un po’ triste pensare che tutto debba finire; però, osservando l’uso che molta gente fa della propria vita, questo pensiero è quasi consolante. (Bertrand Russell)
- Ciò che distingue l’uomo immaturo è che vuole morire nobilmente per una causa, mentre ciò che distingue l’uomo maturo è che vuole umilmente vivere per essa. (Wilhelm Stekel)
- Si vive solo due volte. Una volta quando si nasce e una volta quando si guarda la morte in faccia. (Ian Fleming)
- La morte non è una fine se si può vivere nei figli e nella giovane generazione. Perché essi sono noi: i nostri corpi non sono che le foglie appassite sull’albero della vita. (Albert Einstein)
- La morte è il riposo, ma il pensiero della morte è il disturbatore di ogni riposo. (Cesare Pavese)