Almeno 25 persone sono morte in un “attacco terroristico” dei ribelli Adf, contro una scuola nell’Uganda occidentale, ha riferito il portavoce della polizia del Paese. “Finora 25 corpi sono stati recuperati dalla scuola e trasferiti all’ospedale di Bwera”, ha detto Fred Enanga, riferendosi a una cittadina vicina al confine con la Repubblica democratica del Congo. Secondo i media locali, le vittime sarebbero studenti.
Il portavoce della polizia Enanga ha detto che i ribelli islamisti delle Forze democratiche alleate (Adf), basati nella parte orientale della Repubblica democratica del Congo (Rdc), hanno attaccato una scuola secondaria vicino a Bwera dove “un dormitorio è stato bruciato e un negozio di alimentari saccheggiato. Nate in Uganda, le Adf hanno preso piede nella parte orientale della Rdc negli Anni ’90 e da allora sono state accusate di aver ucciso migliaia di civili. Dal 2019, alcuni attacchi dell’Adf nella parte orientale della Repubblica democratica del Congo sono stati rivendicati dall’Isis, che descrive i combattenti come una sua propaggine locale, la provincia dell’Africa centrale dello Stato islamico.
Chi sono i ribelli di Adf, jihadisti in Uganda all’ombra dell’Isis
Le Adf (Allied Democratic Forces) sono una formazione ribelle nata nel 1995 in Uganda, ma ormai da anni radicata nelle zone orientali della confinante Repubblica democratica del Congo. Guidata da Jamil Mukulu, un ex cattolico convertito all’Islam, è considerata vicina al movimento sunnita Tablighi Jamat e si ritiene sia legata all’Isis, anche se l’affiliazione non è mai stata ufficializzata.
Nel 2020 al gruppo è stata attribuita l’uccisione di almeno 849 civili nei territori di Irumu e Mambasa, nella provincia di Ituri, nonché a Beni nel Nord Kivu, con il rapimento di 534 civili, di cui 457 sono ancora dispersi. Il gruppo jihadista si è formato da un’alleanza tra ex membri del Nalu (National Army for the Liberation of Uganda) e jihadisti del gruppo Salaf Tabliq, uniti dalla lotta contro il presidente ugandese, Yoweri Museveni.
Nella seconda metà degli anni ’90 l’Adf lanciò una campagna militare nei distretti del Rwenzori dell’Uganda. La risposta dell’esercito lo costrinse però a spostare le proprie basi sul lato congolese dei Monti Rwenzori. Alla fine di dicembre 2005 una massiccia offensiva militare congiunta delle forze armate congolesi e della missione Onu, Monuc, ha distrutto la maggior parte dei campi dell’Adf e ucciso più di 90 ribelli.