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5 giorni a Malta: cosa vedere, cosa fare e dove mangiare (davvero bene)

La Valletta è la capitale dell’isola di Malta ed è anche la città più bella da scoprire. L’architettura della città è principalmente barocca e uno dei suoi segni di identità sono i suoi curiosi balconi colorati, che spiccano sule facciate degli edifici. Potete tranquillamente girarla a piedi ed esplorarla. Da vedere ci sono sicuramente la Piazza teatru rjal e la Fontana dei tritoni, i Giardini Barrakka con vista mare e la Cattedrale San Giovanni. Se invece volete farvi due passi fronte mare, potete andare a La Valletta waterfront dove ci sono negozi/locali.

Nella concattedrale di San Giovanni, in cui si trovano due opere di Caravaggio e le tombe dei Gran Maestri dell’Ordine di Malta e di altri nobili. Poi, potreste passare al Palazzo del Gran Maestro, ex sede del Gran Maestro dei Cavalieri di San Giovanni, diventato oggi residenza del Presidente della Repubblica e sede del Parlamento del Paese. Al suo interno vi è una collezione di più di 5000 armi e armature tra cui quella del Gran Maestro Jean de la Valette, fondatore della città. Un’altra tappa da non perdere a La Valletta sono i giardini di Barrakka che hanno una vista panoramica su Senglea, Vittoriosa e Cospicua.

Il secondo giorno potreste recarvi alle città antiche di Malta. M’dina, raggiungibile in 18 minuti in macchina da La Valletta, è l’antica capitale del Paese: il suo centro risale a ben 4.000 anni fa! Le principali attrazioni di M’dina sono la Cattedrale di San Paolo, risalente al Seicento, e il Palazzo Falson dove si trovano opere di Van Dyck. A Rabat, un po’ più a ovest, si trovano invece numerosi reperti di età romana. Tra questi, i più famosi sono la domus romana e le catacombe di San Paolo, dove il santo si sarebbe rifugiato dopo un naufragio.

Il terzo giorno verso il villaggio di pescatori di Marsaxlokk, nel sud est dell’isola, dove troverete le tipiche barchette colorate. Vi consigliamo di visitare questo paese nel giorno della domenica in quanto troverete il mercato tipico. Nel pomeriggio, potreste spostarvi alla Grotta Blu: questo arco naturale si trova nella località di Wied-iz-Zurrieq.

Sull’isola di Gozo c’è un sito archeologico antichissimo conosciuto come i templi di Ggantija. Si tratta di enormi costruzioni di massi calcarei che, per le loro dimensioni, si pensava fossero stati costruiti da giganti. È possibile raggiungere Gozo con un traghetto di 45 minuti da La Valletta oppure con una crociera in barca che passa anche da Comino e la Blue Lagoon. Vi consigliamo di rimanere almeno una notte in questo isolotto per godervi al massimo la visita delle altre bellezze come il Santuario di Ta’ Pinu, la grotta di Calipso e le saline di Marsalforn.

L’influenza delle diverse culture che hanno dominato l’isola di Malta si intuisce anche nelle specialità gastronomiche locali. Tra le cose assolutamente da mangiare a Malta spiccano i piatti tipici come l’Aljota, una zuppa a base di aglio e pesce fresco, i pastizzi, delle paste sfoglia con piselli e ricotta, le zalzett, salsicce di maiale condite con coriandolo, e la timpana, un timballo di pasta al forno con carne mista. Per merenda o come dessert, potrete invece assaggiare i deliziosi Kanoli, la versione maltese dei cannoli siciliani, o Qaghaq tal-ghasel, realizzato con zucchero nero, fichi e cannella.

Se vi state domandando dove mangiare (benissimo!) a Malta, sappiate che sull’isola non mancano di certo ristoranti tradizionali e innovativi. Noi vogliamo consigliarvi tre ristoranti che abbiamo provato e sono una certezza.

I migliori tre ristoranti italiani a Malta: “Zero sei” trattoria romana, Valletta

Partiamo dalla capitale Valletta, dove uno dei migliori ristoranti è sicuramente la trattoria romana Zero Sei.

Il ristorante è piccolo e accogliente, con un atmosfera perfetta soprattutto per una cena romantica. Potrete anche decidere di mangiare all’aperto, ma dovrete prenotare in anticipo, dato che i posti all’aperto sono pochi e questa trattoria è praticamente piena ogni giorno!

Come potrete capire dal nome, qua potrete assaggiare la vera cucina romana, perciò non ci dilunghiamo in ulteriori presentazioni, ma vi consigliamo di prenotare e decidere se preferite una carbonara, un’amatriciana, una cacio e pepe

Mentre, il secondo è un un locale molto accogliente simile a quello della trattoria Zero Sei, da “Sotto” potrete gustare la meravigliosa pinsa romana in tutte le sue sfaccettature. Per chi ancora non la conoscesse, la particolarità di questo tipo di pizza è che l’impasto viene fatto lievitare per ben 72 orerendendola leggera e facilmente digeribile.

Spostiamoci di pochi chilometri fino ad arrivare sul lungomare di Gzira, dove è possibile mangiare in molti ristoranti e pub che offrono cucine meravigliose da tutto il mondo, ma, se parliamo dei migliori ristoranti italiani a Malta, una menzione speciale va a “La Prosciutteria“.

Anch’essa facente parte della catena di ristoranti targati “Zero Sei”, ha come slogan “Wine and salumi just like in Italy” e non potrebbe essere più vero! Qui, infatti, troverete un’ampia selezione di taglieri di formaggi e salumi insieme ad altrettanti vini da abbinare provenienti da tutta Italia.

Che dire, i nostri consigli ve li abbiamo dati, adesso non resta che augurarvi buon viaggio

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