Ecco cosa ci sarà nelle nostre sale cinematografiche la settimana prossima. Grande attesa per Men In Black-International, il nuovo capitolo della famosa saga degli agenti segreti cacciatori di alieni cattivi, e Midsommar, il nuovo horror firmato Ari Arister
Il ritorno di Men In Black
Il 25 luglio arriva nelle sale cinematografiche italiane “Men In Black-Intenational“, il nuovo capitolo della saga portata al successo da Will Smith e Tommy Lee Jones, che in questo nuovo capitolo non ci saranno. Spazio allora a due nuovi agenti in nero, interpretati da Chris Hemsworth e Tessa Thompson, che se la dovranno vedere con una talpa all’interno della loro agenzia investigativa segreta.
Il film è diretto da F.Gary Gary, che ha avuto non pochi problemi sul set. In particolare ci sarebbero stati attriti con il produttore Walter Parkes che ha imposto il suo epilogo per il film. Gary comunque è rimasto portando a termine la lavorazione di un film che si pone come discreto reboot, già in testa al box office in America, seppur con meno incassi di quelli sperati. “Men in Black-International” è stato presentato, inoltre, ieri al Giffoni Film Festival in anteprima italiana.
Midsommar, il nuovo horror di Ari Arister
Non è ancora uscito in Italia, dove è atteso il 25 luglio, che “Midsommar” è già stato definito dalla critica un capolavoro. Il film è il nuovo horror di Ari Arister, già regista di un altro horror di successo Hereditary. Ambientato in Svezia, “Midsommar” è la storia di una vacanza di una coppia di fidanzati e un gruppo di amici in un piccolo villaggio svedese per festival folkloristico. Una vacanza che si trasformerà in un incubo.Questo film è stato girato su un set definito dagli stessi attori “infernale”.
“Penso che tu abbia fatto l’horror più idilliaco di tutti i tempi. Hai preso ‘La donna perfetta’ e fatto a pezzi l’attrattiva di quel film con quest’altro. È una prodezza. Inoltre, ci sono opere così ovvie là fuori, ma in tutto ciò, questo film è così unico. Non esisteva ancora, e ogni cosa dopo Midsommar dovrà scontrarsi con esso. Voglio dire, questo usurpa The Wicker Man come film più iconicamente pagano a cui fare riferimento “, ha detto un altro maestro dell’Horror come Jordan Peele, in un’intervista condivisa con lo stesso Ari Arister, parlando di “Midsommar“.