La Sir Safety Perugia punta nel nuovo anno a qualcosa di più importante dopo aver conquistato nel 2019 Coppa Italia e Supercoppa
La prima parte dell’anno
Per la Sir Safety Perugia il 2019 non è stato un anno povero di traguardi e cose positive, tutt’altro. Iniziato alla grande con la vittoria ottenuta a febbraio in Coppa Italia contro i “rivali” della Lube Civitanova, in un match meraviglioso nella finale di Bologna, chiuso al quinto set dopo essere stata sotto per due a zero, la squadra del presidente Gino Sirci ha continuato il suo cammino in campionato da primadonna, terminando la regular season al primo posto con ben 65 p.ti conquistati, lasciandosi alle spalle di un solo punto Trento e di due Civitanova, presentandosi quindi ai nastri di partenza dei playoff come gran favorita. Dopo aver superato prima i quarti e poi le semifinali non con qualche sofferenza di troppo patita contro Milano prima e Modena poi, gli umbri guidati in panchina da Mr. Secolo “Lorenzo Bernardi”, venivano sconfitti nella serie di finale dalla Lube, perdendo gara cinque al tie-break sul proprio campo e consegnando il tricolore ai marchigiani, con la delusione del suo stupendo e sempre numeroso pubblico.
Il sogno svanito della CL
Anche in Champions League il suo percorso è stato brillante, dopo aver superato la fase a gironi a punteggio pieno e i quarti di finale, eliminando i francesi dello Chaumont, si fermava in semifinale uscendo sconfitta dal doppio confronto con i russi dello Zenit Kazan, perdendo la possibilità di veder giocare una finale tutta italiana con la Lube, poi vincitrice.
Nuovo corso
Terminato il campionato e le coppe, durante l’estate si concretizzava il “divorzio” con il coach Bernardi che lasciava la panchina, cosa che dava la possibilità al presidente Sirci di arrivare ad un altro pezzo da novanta tra gli allenatori, il belga Heynen, mentre il roster non ha subito grandi cambiamenti: via Hoag, Della Lunga, Seig, Galassi e Berger mentre sono arrivati Taht, Zhukouski, Russo e Plotnyrskyi, lasciando invariato il sestetto titolare.
Con l’inizio della nuova stagione ed uno schema di gioco nuovo, gli umbri hanno faticato un po’ prima di entrare a regime, uscendo vittoriosi comunque in alcuni match grazie alla qualità enorme dei suoi uomini, come la vittoria nella Supercoppa Italiana in finale contro Modena, ma negli ultimi due mesi sembrano aver assimilato alla meglio i dettami tecno-tattici del nuovo coach e stanno giocando davvero alla grande.
Puntando sempre sulla strapotenza in banda di Leon, in posto due di un sempre determinante Atanasijevic, del fortissimo centrale Podrascanin e di un allenatore in campo come il libero Colaci, il fenomenale regista De Cecco può sempre gestire a suo piacimento il gioco e fare in modo che il cammino della Sir Safety Perugia, sia in campionato che in CL possa continuare ad essere davvero sorridente in questo 2020.
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