Alle 18:00 in campo Pisa-Venezia, scontro salvezza della sesta giornata di ritorno del campionato di Serie B. Squadre distanti da 2 punti: Venezia a 28 punti che cerca il sorpasso in classifica proprio ai danni della squadra toscana, che di punti ne ha 30.
Pisa, tenere a distanza la zona retrocessione
Il Pisa viene dal derby con l’Empoli perso per un gol di Tutino a tempo scaduto, la squadra di D’Angelo (a cui è stato appena rinnovato il contratto) non vince in casa da 5 partite, l’ultima vittoria risale al 2 dicembre contro il Pordenone con doppietta di Marconi, da allora 3 pareggi e 2 sconfitte. Il bomber dei toscani è a secco proprio da quella partita e i Nerazzurri hanno bisogno delle sue reti per allontanarsi dalla zona pericolosa di classifica.
Con i Nerazzurri in campo difficilmente ci si annoia, nel girone di ritorno infatti i toscani hanno sempre segnato e subito gol. Sarà quindi una partita molto aperta a qualsiasi risultato che il Pisa non può fallire perché si ritroverebbe, in caso di sconfitta, per la prima volta dall’inizio del campionato in zona Playout.
Venezia, operazione sorpasso
È un periodo movimentato in casa Venezia: la società è cambiata, Tacopina ha lasciato spazio a nuovi investitori americani che puntano anche alla costruzione del nuovo stadio. Il nuovo presidente è Duncan Niederauer, ex amministratore delegato della borsa di New York.
La squadra di Dionisi, intanto, cerca di preparare nel migliore dei modi la decisiva partita di Pisa. I lagunari vengono dal pareggio beffa ottenuto in casa contro l’Entella, arrivato nei minuti finali dell’incontro. La squadra veneta ha il terzo miglior rendimento esterno del campionato. Dei 28 punti totali, ben 18 sono arrivati in trasferta, meglio hanno fatto solo Cittadella e Benevento.
Continuano a essere comunque pochi i punti delle ultime settimane: 6 in 5 partite nel girone di ritorno, il Venezia infatti ha vinto solo una partita nonostante abbia espresso sempre un buon gioco. La vittoria contro il Pisa è fondamentale e significherebbe sorpasso in classifica proprio ai danni dei toscani, e aggancio alla zona salvezza.
Precedenti ed ex
La partita di andata è terminata col risultato di 1-1: Pisa in vantaggio con Lisi, pareggio del Venezia con un autogol di Pinato. Il bilancio totale vede 11 vittorie per il Pisa, 9 pareggi e 9 vittorie per il Venezia. Gli ultimi precedenti tra le due squadre risalgono al campionato di Lega Pro del 2006-2007: semifinali dei Playoff, dopo il pareggio per 1-1 di Venezia, il Pisa vinse la partita di ritorno per 3-1. Il Pisa poi fu promosso in serie B dopo la vittoriosa finale contro il Monza.
Gli ex della sfida sono Marco Pinato, arrivato al Pisa questa estate proprio dal Venezia, in cui ha collezionato nelle ultime 2 stagioni 61 presenze e 4 gol, e Michele Marconi che ha una sola presenza col Venezia in una partita di Coppa Italia dell’agosto 2013 prima di essere poi ceduto all’Alessandria.
Pisa-Venezia, probabili formazioni
Pisa senza Marin e Soddimo squalificati. Ballottaggio a destra tra Birindelli e Belli con quest’ultimo favorito. Pinato in vantaggio su Siega a centrocampo per affiancare De Vitis e Gucher. Siega potrebbe però trovare spazio sulla trequarti. In attacco la coppia da 14 gol Marconi-Masucci.
Il Venezia perde per infortunio il portiere titolare Lezzerini che sarà indisponibile per circa un mese, al suo posto esordio per Pomini. Per sostituire lo squalificato Firenze, a centrocampo, il ballottaggio è tra Lollo e Zuculini. Indisponibili in difesa anche Modolo e Cremonesi che saranno probabilmente sostituiti da Riccardi e Ceccaroni.
Pisa (4-3-1-2): Gori; Belli, Caracciolo, Benedetti, Lisi; Gucher, De Vitis, Pinato; Minesso; Marconi, Masucci. All. D’Angelo.
Venezia (4-3-1-2): Pomini; Lakicevic, Riccardi, Ceccaroni, Molinaro; Maleh, Fiordilino, Zuculini; Aramu; Capello, Longo. All. Dionisi.
Dove vedere Pisa-Venezia
Pisa-Venezia sarà trasmessa in diretta ed esclusiva sull’app e piattaforma streaming DAZN. Calcio d’inizio alle ore 18:00.