Semifinale combattuta quella tra Matteo Berrettini e Roberto Bautista Agut, terminata 4-6, 6-3, 10-6 in favore del romano, che domani giocherà la finale contro il vincente della partita delle 16 tra Jannik Sinner e Dominic Thiem.
Berrettini fa il tris contro Bautista Agut
Fino al sesto game si svolge sul filo dell’equilibro il match tra Berrettini e Bautista Agut. Al settimo gioco finisce piatto sul nastro un dritto del romano, che perde in questo modo il servizio. Lo spagnolo dice grazie e non si fa scappare la possibilità di vincere il primo set del match, nonostante il break point di Matteo sul 5-4. Un Berrettini, quello del primo set, a tratti brillante, con colpi chirurgici e proiettili sparati al turno di servizio, a tratti sulle gambe e impreciso. Bautista Agut invece è solido, controlla il match e sfrutta gli errori dell’avversario.
Nel secondo set entrambi i giocatori servono molto bene e, di nuovo, la situazione si sblocca con un break point all’ottavo game. Stavolta però è Berrettini a strappare il servizio dell’avversario, giocando colpi intelligenti e precisi e chiudendo poi il secondo set 6-3. Il super tie-break si apre in modo favorevole per Bautista Agut che va in vantaggio 5-3, ma Berrettini è abile a reagire e recuperare i mini-break, ribaltando la situazione e chiudendo il match con uno splendido passante incrociato col punteggio di 10-6. Si tratta della terza vittoria nell’ultima settimana di Berrettini contro lo spagnolo.
Aspettando una finale italiana
Alle 16 sarà la volta di Jannik Sinner – ieri vittorioso nello scontro generazionale con Tommy Haas – che incrocerà le racchette con Dominic Thiem. L’austriaco ha passato il periodo estivo di sospensione inanellando vittorie su vittorie, mancando, tuttavia, quella in finale del torneo da lui organizzato. Un periodo di forma importante, quindi, quello del numero tre del mondo, che rappresenta un buon banco di prova per Sinner. Il (quasi) diciannovenne altoatesino si trova in condizione opposta rispetto a Thiem; quella di ieri contro Haas è stata infatti la prima partita dopo quattro mesi di inattività.
Difatti l’incontro col 42enne tedesco non è stato giocato senza qualche difficoltà, nonostante la vittoria. D’altronde Sinner nella sua brevissima carriera non ha avuto particolarmente modo di cimentarsi in match erbaioli. Al di fuori delle partite di qualificazione, il numero 73 ATP ha calpestato solo una volta il manto erboso, nel giugno 2019 a Hertogenbosch. Dal canto suo Thiem non è che sia un grandissimo amante del verde, dal momento che in carriera ha giocato 28 partite, vincendone la metà (e il 250 a Stoccarda nel 2016). Sarà sicuramente una partita estremamente interessante da seguire, anche questa su Eurosport 1, alle 16.