Il 9 ottobre 1971 veniva rilasciata una delle canzoni più celebri e importanti al mondo. Imagine di John Lennon compie quest’anno 49 anni e sembra essere stata scritta esattamente per l’epoca che viviamo. Un inno alla fratellanza, all’amore universale, alla pace ad ogni costo. Un brano che è diventato spada fendente per chi ancora oggi crede e combatte contro i soprusi e le disuguaglianze.
Imagine di John Lennon, per un mondo senza conflitti
Imagine there’s no countries
It isn’t hard to do
Nothing to kill or die for
And no religion too
Imagine all the people
Living life in peace…
John Lennon decide di comporre Imagine dopo un suo avvicinamento alla politica. Con il conflitto del Vietnam e la guerra civile nigeriana ebbe inizio la sua campagna per la pace. Il brano, uscito il 9 ottobre 1971, viene composto dall’ex Beatles nel mese di maggio dello stesso anno, nella sua casa inglese a Tittenhurst Park. Con lui l’inseparabile moglie Yoko Ono e il suo unico pianoforte. Il testo venne fuori tutto in una solo volta: scritta insieme all’intuito di Yoko, venne poi registrata all’interno del suo studio privato.
Lenon definì il suo brano “antireligioso, antinazionalistico, anticonvenzionale, anticapitalistica, ma poiché è rivestito di zucchero è accettato”. Un manifesto visionario che in quegli anni diventa cassa di risonanza per molte questioni irrisolte. Lennon invita a immaginare un mondo nuovo, puro, senza divisioni né realtà spregevole. Ci indica la via da seguire, se solo non fossimo troppo concentrati su noi stessi, sul nostro egoismo.
Imagine, un mondo migliore è possibile in musica
Proviamo a immaginare un mondo unito, nessuna distinzioni tra parti estreme del mondo. Nessuna lotta tra troppo ricchi e miseramente poveri. Niente per cui uccidere e nessuna lotta tra classi e religioni. Qualcuno la definì una canzone utopistica. Un modo particolarmente forte per portare avanti la filosofia del “peace & love”, tipica di quegli anni. Ma, come afferma Lennon stesso, l’immaginazione è la chiave di ogni avvio di cambiamento. Lo strumento più potente che abbiamo a disposizione per riuscire a inviare un messaggio forte contro le brutture che ha messo in campo l’umanità.
Altra tematica fondamentale del testo è il ricorso alla fratellanza. Principio da cui Lennon parte per rappresentare un mondo senza soprusi, uomini che si calpestano i piedi e distruggono l’umanità per il proprio egoismo. Imagine ci induce a pensare a un mondo in cui tutto ciò non accade. Come sarebbe bello se concepissimo un mondo che si pone come obiettivo quello di costruire più ponti e meno muri invalicabili. L’insegnamento di Imagine ci induce a continuare a farlo, a immaginare, anche se potrà sembrare di combattere contro i mulini a vento. Lennon si presenta come un sognatore, ma sa di non essere il solo.
You may say I’m a dreamer
But I’m not the only one
I hope someday you’ll join us
And the world will live as one
A cura di Maria Zanghì
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