Anche per quanto riguarda le mensilità di novembre sarà anticipato ad ottobre il ritiro delle pensioni previsto. La decisione è stata presa dall’Inps nel rispetto delle misure di sicurezza per contenere i contagi da coronavirus ed evitare assembramenti presso gli uffici postali
Pensioni anticipate anche a novembre
L’Inps in una nota ha reso noto che l‘erogazione di pensioni di vecchiaia e delle indennità previste per gli invalidi civili sono anticipate anche per il mese di novembre. La decisione è sta presa per dare la possibilità agli aventi diritto di recarsi in sicurezza presso gli uffici postali nel rispetto delle misure vigenti per prevenite il contagio da coronavirus ed evitare assembramenti. L’Inps ha perciò calendarizzato i giorni in cui è possibile il ritiro delle pensioni in base alla prima lettera del proprio cognome.
I giorni in cui sarà possibile ritirare la pensione alla posta sono dal 27 novembre in cui si comincerà con le lettere A e B fino al 2 novembre in cui si finirà con lettere S e Z. Le pensioni saranno anticipate anche per chi ha scelto di ricevere l’accredito su libretto o controcorrente postale. Chi invece è titolare di conto bancario dovrà aspettare il 2 novembre
La procedura per gli over 75
Per i 75 e gli over 75 Poste Italiane e Arma dei Carabinieri hanno stipulato una convenzione che prevede la consegna della pensione direttamente a domicilio per chi la ritirava presso gli uffici postali. Per ricevere il servizio basta fare una delega presso gli uffici postali. Questa però non è disponibile se si è titolari di libretto o conto corrente postale.
Non è possibile usufruirne nemmeno se si vive con i propri familiari o nelle loro vicinanze o in caso qualcuno è già stato delegato per il ritiro. Per chi invece ritira la pensione alla posta il prelievo è disponibile fino a 60 giorni a partire dal primo giorno bancabile del primo mese di riferimento.