La prima giornata dei sedicesimi di finale Women’s Champions League è andata in archivio e tra le protagoniste c’erano anche Juventus Women e Fiorentina. Le bianconere sono state le prime a scendere in campo, mercoledì, affrontando il Lione campione in carica. La Fiorentina invece, ha giocato ieri contro lo Slavia Praga. Ecco come sono andate le sfide.

Juventus Women prestazione brillante

Chi dopo il sorteggio pensava ad un doppio incontro a senso unico, si è sbagliato di grosso. La Juventus women ci ha tenuto a precisare che ormai è pronta a combattere con le grandi d’Europa, Lione compreso. Come ben noto, le francesi dominano in campo internazionale da ormai 5 anni, ma in campo questa disparità di valori è stata praticamente annullata. Le bianconere hanno davvero sfiorato l’impresa, ma alla fine si sono dovute arrendere alle francesi.

A sbloccare l’incontro è stata Hurtig con un colpo di testa che non ha lasciato scampo a Bouhaddi. Il Lione però ha dimostrato immediatamente la grande squadra che effettivamente è, andando a prendersi il pareggio su calcio di rigore con Renard. Il rigore per la verità è apparso dubbio e il dibattito verte sul fatto che il contrasto sia avvenuto fuori o dentro l’area. La Juve non si è arresa e si è riportata addirittura in vantaggio, grazie all’autogol di Buchanan al 38′. Nella ripresa è arrivata la rimonta definitiva degli ospiti con le reti di Malard e Kumagai, in cui la difesa bianconera non è stata perfetta.

Fiorentina, discorso rimandato al ritorno

L’altra squadra italiana impegnata nella massima competizione europea per club era la Fiorentina. Le viola se la sono vista contro lo Slavia Praga e hanno dato vita ad una partita divertente e combattuta. Dopo essere passate in vantaggio con Quinn al 4′, sono state raggiunte al 40′ dalla rete di Persson.

Nel complesso la formazione toscana ha giocato bene, ma nella ripresa la squadra ceca è riuscita a portarsi in vantaggio al 59′ grazie alla rete di Divisova. La reazione della Fiorentina non si è fatta attendere e dopo aver sciupato qualche tentativo di troppo, al 79′ è arrivata la rete del definitivo pareggio con la solita Sabatino. Discorso qualificazione rimandato al ritorno.

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Maria Laura Scifo