L’uscita di Cyberpunk 2077, con tutti i problemi che sono stati riscontrati in particolar modo sulle console old-gen, è un precedente che difficilmente potrà essere dimenticato.
Non è certo la prima volta che succede una cosa del genere, ma la combo letale di un hype durato anni e l’estrema fiducia riposta nella casa produttrice, hanno creato una ferita insanabile.
Nonostante il team si stia prodigando per riparare al meglio la situazione, sembra però che i guai siano solamente iniziati.
Cyberpunk 2077: una class action da parte degli investitori
L’uscita incompleta di Cyberpunk 2077 ha causato ingenti perdite alla CD Projekt, compreso un calo delle azioni piuttosto considerevole.
Secondo quanto emerge da un report del New York Time, ci sarebbe addirittura l’intenzione di portare avanti una vera e propria class action da parte degli investitori contro la casa di produzione.
A portare avanti la causa sembra essere Mikołaj Orzechowski, un avvocato di Varsavia che compare tra gli investitori.
Secondo l’avvocato infatti, CD Projekt avrebbe portato avanti false dichiarazioni, con lo scopo di ottenere finanziamenti.
Per questo motivo ha esteso l’invito ad unirsi a lui, per chiunque volesse partecipare e far valere i propri diritti contro la produzione polacca.
La ragione alla base di tutto rimane l’ingente perdita del valore delle azioni, a fronte delle prospettive molto promettenti alle quali avevano aderito i vari investitori.
Cyberpunk 2077 riuscirà ad uscire da questa situazione?
Il futuro non sembra roseo per Cyberpunk 2077 e per CD Projekt, nonostante l’impegno che il team sta mettendo per risolvere la situazione.
Che si finisca o meno in tribunale, la ripresa sarà sicuramente lenta, sia dal punto di vista economico, che (soprattutto) da quello della fiducia.
Nonostante il gioco vanti grandi prestazioni nella sua versione da PC (leggi la nostra recensione di Cyberpunk 2077), questo passo falso è costato alla casa produttrice una macchia indelebile sul curriculum.
Non ci resta che aspettare e vedere come si evolveranno le cose.