L’estate australiana del tennis è ufficialmente iniziata. A Melbourne Park si stanno svolgendo quattro tornei di preparazione in vista degli Australian Open, la cui data d’avvio è fissata per l’8 febbraio. Si tratta dei due ATP 250 Great Ocean Road (Melbourne 1) e Murray River Open (Melbourne 2) per gli uomini e dei due WTA 500 Yarra Valley Classic e Gippsland Trophy per le donne. A partire dal 3 febbraio inoltre comincerà anche il WTA 500 Grampians Trophy, che presenta un tabellone ridotto in quanto riservato solamente a quelle giocatrici soggette ad isolamento duro. Parte stanotte invece l’ATP Cup. Subito in campo l’Italia.

ATP Melbourne 1: c’è l’esordio di Gianluca Mager. In campo anche Alcaraz

Nella foto l’italiano Gianluca Mager- Photo Credit: Federtennis Official Facebook Account

Nella notte italiana, intorno all’1:45, Gianluca Mager (n.96 ATP) è pronto a fare il suo esordio nel Great Ocean Road Open. Ad attendere il sanremese ci sarà dall’altra parte della rete l’australiano Jordan Thompson (n.52 ATP), che nei tornei di casa tende sempre ad esaltarsi. Il match è di quelli complicati ma Gianluca ci arriva con fiducia dopo i quarti di finale raggiunti a Delray Beach. Verso le 2 dovrebbe disputare il suo match inaugurale anche il baby fenomeno spagnolo Carlos Alcaraz Garfia (n.146 ATP) contro l’ungherese Attila Balazs (n.94 ATP). C’è curiosità di vedere all’opera questo ragazzo anche sulle superfici veloci. La sensazione è che non si trovi affatto male visti i tre bellissimi match che ha portato a casa a Doha per qualificarsi allo Slam australiano. In caso di successo ad attenderlo ci sarebbe il belga David Goffin (n.14 ATP), testa di serie numero uno. Da tenere sotto controllo anche altri due match: Querrey vs Laaksonen e J.Smith vs Sandgren. Da queste due partite infatti usciranno gli avversari di secondo turno di Travaglia (n.71 ATP) e Caruso (n.76 ATP), bravissimi a vincere i loro impegni di primo turno.

ATP Melbourne 2: il ritorno di Nick Kyrgios

C’è grande attesa al Murray River Open per il ritorno in campo di Nick Kyrgios (n.47 ATP). L’australiano ha approfittato della pandemia globale per prendersi una lunga pausa dall’attività tennistica. L’ultimo suo match risale a febbraio 2020, quando si ritirò nel primo turno ad Acapulco contro il francese Humbert. Il bad boy aussie si è detto comunque carico e voglioso di fare bene in questo tour australiano, che da sempre gli provoca grandi emozioni. Al primo turno affronterà il francese Alexandre Muller (n.209 ATP). Esordiscono nella notte anche altri due giocatori di casa: James Duckworth (n.105 ATP) contro il ceco Machac (n.197 ATP) ed Alexei Popyrin (n.114 ATP) contro il croato Gojo (n.226 ATP). Interessanti anche gli incontri di Gilles Simon (n.64 ATP) e Victor Troicki (n.202 ATP). I due saranno impegnati in due veri e propri scontri generazionali rispettivamente contro lo svedese Elias Ymer (n.204 ATP) ed il finlandese Emil Rusuuvuori (n.86 ATP). Sono finiti purtroppo gli italiani in tabellone dopo le battute d’arresto di Lorenzo Sonego e Marco Cecchinato la scorsa notte.

WTA 500 Yarra Valley Classic: Camila Giorgi in un secondo turno durissimo

Nella foto l’italiana Camila Giorgi- Photo Credit: Camila Giorgi Official Facebook Account

Dopo il convincente esordio contro la francese Burel, torna in campo stanotte per il secondo turno la nostra Camila Giorgi (n.76 WTA). L’urna non è stata benevola con l’italiana. Affronterà infatti l’americana Sofia Kenin (n.4 WTA), reduce da un buon quarto di finale ad Abu Dhabi. Camila tuttavia ha già dimostrato che, se in giornata, può veramente battere chiunque. Come al solito dovrà stare attenta al servizio e soprattutto a contenere gli errori non forzati, su dei campi che sembrerebbero comunque essere perfetti per il suo gioco super offensivo. Tante le big in campo. Si rivede la numero uno del mondo Ashleigh Barty contro la rumena Bogdan (n.93 WTA). In campo anche la spagnola Garbine Muguruza (n.15 WTA) e la ceca Petra Kvitova (n.9 WTA), quest’ultima in un match decisamente suggestivo contro Venus Williams (n.80 WTA). Ricordiamo che nella notte di ieri non ce l’ha fatta ad accedere agli ottavi Elisabetta Cocciaretto (n.132 WTA), estromessa dalla ceca Karolina Pliskova (n.6 WTA).

WTA 500 Gippsland Trophy : tante le top all’esordio. Bravissima Jasmine Paolini

Nell’ altro torneo femminile in programma, sono pronte ad esordire tante campionesse. La numero tre del mondo Naomi Osaka se la vedrà con la francese Alizè Cornet (n.53 WTA) mentre la belga Elise Mertens (n.20) sarà impegnata contro la giapponese Hibi (n.182 WTA). Si rivede in azione Iga Swiatek (n.17 WTA), che non disputa un match dal suo trionfo a Parigi. Esordio per nulla facile contro la slovacca Juvan (n.104 WTA). Vedremo infine se l’estone Kaia Kanepi (n.94 WTA) riuscirà ad interrompere la marcia inarrestabile di Aryna Sabalenka, che si presenta in Australia dopo tre tornei vinti consecutivamente. Per l’Italia è già agli ottavi di finale Jasmine Paolini (n.97 WTA), bravissima a superare la canadese Marino al primo turno ma soprattutto ad estromettere nel turno successivo la cinese Qiang Wang (n.34 WTA). Ben due i match point annullati. Nulla da fare purtroppo per Errani e Trevisan, entrambe out già al primo turno.

Parte l’ATP Cup: è subito Italia

A Melbourne Park inizia questa notte anche la tanto attesa ATP Cup. Difende il titolo la Serbia di Novak Djokovic. Nel Gruppo C subito in campo l’Italia contro l’Austria. Ad aprire le danze intorno alla mezzanotte ci penseranno Fabio Fognini e Dennis Novak, seguiti a ruota da Matteo Berrettini e Dominic Thiem. Gli altri membri del team italiano sono Simone Bolelli ed Andrea Vavassori, che potrebbero risultare molto utili nel doppio. In campo anche i campioni in carica, opposti al Canada di Shapovalov e Raonic, e la Spagna di Rafael Nadal, finalista nella precedente edizione, contro l’Australia. Nella mattinata italiana il numero due del mondo affronterà in un match da non perdere il padrone di casa Alex De Minaur. Prima Bautista Agut – Millman. L’altra sfida molto interessante della prima giornata è quella tra Russia ed Argentina. Tuttavia Schwartzman e Pella sembrano partire nettamente sfavoriti contro Medvedev e Rublev.

Enrico Ricciulli