È appena terminato il GP Montecarlo che, come da tradizione, si è regalato diversi colpi di scena tra le qualifiche di ieri e la gara odierna conclusa da pochi minuti. Sulle strade cittadine del Principato si è imposto Max Verstappen su Red Bull. Il podio è stato completo dalla Ferrari di Carlos Sainz e da Lando Norris su McLaren. Una corsa spettacolare che ha incoronato, per adesso, il pilota vincitore come nuovo leader del Mondiale.

Tanti i colpi di scena che si sono susseguiti in questo weekend monegasco. Tutto è iniziato nella giornata di ieri con la pole position, seguita dall’incidente, di Charles Leclerc e dalla bruttissima prestazione di Lewis Hamilton che è stato costretto a partire lontano dalle primissime posizioni. Nella giornata di oggi, però, il pilota che ha ottenuto la pole position si è dovuto arrendere prima della partenza: la Ferrari si è ritirata prima della partenza per problemi strutturali. Durante la corsa, invece, la sfortuna ha colto anche la Mercedes di Valtteri Bottas: il corridore finlandese si è arreso durante il pit stop per colpa di una gomma che non si staccava dalla monoposto.

La gara è scivolata via tranquillamente, senza l’intervento della Safety Car in un circuito che, storicamente, vede la macchina della FIA assoluta protagonista: ha vinto Max Verstappen su Red Bull dominando il Gran Premio di Montecarlo dall’inizio fino alla fine. Adesso, l’olandese è il nuovo leader della classifica piloti per la prima volta nella sua carriera. Bene, quasi una consolazione, per la Ferrari che si è piazzata al secondo posto con Carlos Sainz che ha sfruttato il ritiro di Valtteri Bottas. È il primo podio stagionale per la Rossa di Maranello. Ha chiuso il podio Lando Norris su McLaren dopo una battaglia con Sergio Perez. Male Lewis Hamilton relegato nelle retrovie della gara: il campione del mondo si è accontentato, con rabbia assoluta, di uno scialbo settimo posto.

GP Montecarlo: ecco la griglia d’arrivo

Ecco la griglia d’arrivo dopo i 78 giri del GP Montecarlo:

POS.
PILOTA

TEAM

TEMPO

1

M. Verstappen (D)     

Red Bull           
     –

2

C. Sainz (D)

Ferrari

+ 9″8

3

L. Norris (D)

McLaren

+ 21″7

4

S. Perez (D)

Red Bull

+ 23″7

5

S. Vettel (D)

Aston Martin

+ 52″5

6

P. Gasly (D)

AlphaTauri

+ 55″8

7

L. Hamilton (B)

Mercedes

+ 67″2

8

L. Stroll (B)

Aston Martin

+ 1 giro

9

E. Ocon (M)

Alpine

+ 1 giro

10

A. Giovinazzi (D)

Alfa Romeo

+ 1 giro

11

K. Raikkonen (D)

Alfa Romeo

+ 1 giro

12

D. Ricciardo (D)

McLaren

+ 1 giro

13

F. Alonso (B)

Alpine

+ 1 giro

14

G. Russell (D)

Williams

+ 1 giro

15

N. Latifi (D)

Williams

+ 1 giro

16

Y. Tsunoda (B)

AlphaTauri

+ 1 giro

17

N. Mazepin (D)

Haas

+ 3 giri

18

M. Schumacher (D)

Haas

+ 3 giri

19

V. Bottas (B)

Mercedes

Ritirato

20

C. Leclerc (B)

Ferrari

Ritirato

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