In attesa dell’esordio in serata di Lorenzo Sonego contro l’americano Sebastian Korda, il tabellone del torneo ATP di Parma si è allineato ai quarti di finale. Sicuro di un posto è già Marco Cecchinato, grazie alla bellissima vittoria messa a segno contro Bedene. Nulla da fare invece per Lorenzo Musetti, sconfitto abbastanza a sorpresa dal giapponese Nishioka. Fuori agli ottavi anche Flavio Cobolli, che ha lottato alla pari dal primo all’ultimo quindici contro Struff ma alla fine si è dovuto piegare al numero 42 del mondo.

Lorenzo Musetti si ferma agli ottavi di finale

Si ferma agli ottavi di finale la corsa di Lorenzo Musetti al torneo ATP di Parma. Il tennista carrarino, reduce dalla stupenda cavalcata di Lione, è sembrato sin da subito abbastanza scarico e piuttosto nervoso al cospetto di un grande Yoshihito Nishioka. Il giapponese si è imposto per 6-3 6-2 dopo 1h e 20 minuti di partita. Attende a questo punto uno tra Lorenzo Sonego e Sebastian Korda, ultimo match in programma sul campo centrale dell’Emilia Romagna Open. Sfuma per Musetti il quinto quarto di finale della carriera, quello che poteva essere il secondo consecutivo dopo quello ottenuto la scorsa settimana in terra francese. L’obiettivo è naturalmente quello di ricaricare in fretta le pile in vista del Roland Garros, al via da lunedì prossimo. Sarà il primo torneo in carriera al meglio dei cinque set per Lorenzo.

ATP Parma: Lorenzo si spegne dopo un buon inizio di match

Nel primo set a farla da padrona è la risposta. Nei primi sei giochi, infatti, i due giocatori si strappano il servizio a vicenda addirittura per quattro volte. Ad uscire sconfitto da questa battaglia di break, purtroppo, è proprio Musetti, che dal 3-1 in suo favore subisce un durissimo parziale di cinque game a zero e perde il parziale. L’azzurro vanifica un inizio set molto promettente ma smarrisce progressivamente il suo tennis, un passaggio a vuoto che gli costa carissimo contro un avversario solido come il tennista nipponico.

Il secondo set viene deciso da due break, quelli conquistati da Nishioka nel primo e nel quinto gioco. Musetti non gioca nemmeno male e prova di nervi a rimanere attaccato alla partita. Il giapponese però è letteralmente chirurgico sulle palle break. Ne cancella in totale sei, quattro nel secondo game e due nel quarto. Queste ultime hanno molto probabilmente segnato la fine dell’incontro, con Lorenzo che non ha avuto proprio più la forza mentale di tentare la rimonta. Termina dunque 6-2 per il tennista nipponico, che con merito avanza ai quarti di finale dell’Emilia Romagna Open.

Marco Cecchinato: una vittoria fondamentale

Marco Cecchinato batte per la prima volta in carriera Aljaz Bedene ed approda ai quarti di finale del torneo ATP di Parma. Un bellissimo successo, questo ottenuto per 7-5 6-2 in 1h e 40 minuti da parte dell’azzurro, che nei sette precedenti contro lo sloveno non aveva vinto addirittura un singolo set. Oggi ne ha conquistati ben due. Si tratta di una grande boccata d’ossigeno per il siciliano, che non vinceva due partite di fila nel main draw di un torneo ATP addirittura dallo scorso ottobre. Con il trionfo odierno, inoltre, è già sicuro di rientrare tra i primi cento giocatori del mondo (attualmente si trova alla posizione numero 98). Il “Ceck”, al prossimo ostacolo, troverà il lucky loser slovacco Norbert Gombos, che in mattinata ha battuto abbastanza a sorpresa lo spagnolo Albert Ramos Vinolas. La sua corsa nell’Emilia Romagna Open, dunque, potrebbe benissimo non fermarsi qui.

L’italiano è partito subito molto concentrato nel primo set e, grazie al break operato nel secondo game, si porta immediatamente sul 3-0. Marco, sopra 5-2, è protagonista dell’unico passaggio a vuoto della sua partita, con il suo avversario che riesce a rientrare sul 5-5. Cecchinato, però, riprende subito in mano le fila del discorso e con un parziale di otto punti a due risolve in suo favore il parziale: 7-5. Nel secondo set non c’è storia, con l’azzurro che trova il break nel quarto gioco e da lì non ha più difficoltà a condurre in porto un risultato fondamentale per il proseguo della propria carriera: 6-2.

ATP Parma: un eroico Cobolli cede a Struff

Nell’Italia del tennis che verrà, oltre a Sinner e Musetti, ci sarà certamente anche Flavio Cobolli. Il classe 2002 romano, alla sua seconda partita in carriera sul circuito maggiore, ha lottato per quasi due ore e mezza contro Jan Lennard Struff (numero 42 ATP). Il tedesco, che lo precede nel ranking mondiale di ben 387 posizioni, si è aggiudicato un match tiratissimo per 6-4 4-6 7-6 (2). Ora, ai quarti di finale del torneo ATP di Parma, se la vedrà contro uno tra l’americano Paul ed il ceco Vesely. Solamente applausi per Flavio, che ha disputato un torneo fantastico e da lunedì potrà festeggiare l’ingresso nei top 400 (sarà alla posizione 386 della classifica mondiale).

Cobolli perde immeritatamente per 6-4 un primo set in cui, sopra 4-3 e servizio a disposizione, spreca tre occasioni per salire sul 5-3. Il giovane azzurro dimentica in fretta il parziale appena buttato via e si porta immediatamente sul 4-1 e servizio nel secondo (doppio break di vantaggio). Struff ne recupera uno ma stavolta Flavio, una volta portatosi sul 5-3, non tradisce le attese nel momento in cui è chiamato a battere per la seconda frazione: stavolta il 6-4 lo firma il giocatore romano. Nel terzo set l’italiano è costretto sempre a rincorrere ma dimostra un’incredibile forza mentale. Prima, infatti, recupera uno svantaggio di 4-2 e poi, sotto 5-4, annulla due match point grazie al proprio servizio. Tutto si risolve al tie-break decisivo e qui a farla da padrone, complici anche due punti abbastanza fortunosi, è il giocatore teutonico.

ENRICO RICCIULLI

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