In Brasile la città di Serrana è stata quasi interamente vaccinata con il cinese Sinovac-CoronaVac in modo notevolmente efficace. Il tutto è avvenuto in maniera segreta per evitare ingenti migrazioni dalle regioni vicine. Il vaccino cinese è stato approvato due giorni fa dall’Oms
Il Sinovac-CoronaVac e l’esperimento segreto brasiliano
Numero dei sintomatici diminuito dell‘80%, ricoveri scesi dell’86% e decessi calati del 95%. Questi risultati di un progetto denominato S che ha immunizzato con il vaccino cinese Sinovac-CoronaVac il 95% della popolazione della città brasiliana di Serrana. Un test tenuto segreto per evitare l’arrivo in massa di altri brasiliani da vaccinare in un paese dove solo il 10% della popolazione è vaccinata.
Un fatto dovuto anche alla politica del presidente Bolsonaro che non crede nei vaccini. Ora il risultato di questo massiccio esperimento sul campo reso noto alla stampa il 31 maggio. Il primo giugno il Sinovac-CoronaVac è stato approvato dall‘Oms per uso d’emergenza perchè soddisfa tutti gli standard internazionali su sicurezza, efficacia e produttività.
I buoni risultati del vaccino cinese e le prospettive per il futuro
Il test di Serana è stato organizzato dall’Istituto Butantan, un centro di ricerca pubblico di San Paolo, insieme con l’azienda cinese SinoVac che produce il vaccino e che ha sede a Pechino. A dirigere la partnership il governatore dello stato di San Paolo, João Doria per cui i risultati dell’esperimento “mostrano che è possibile controllare la pandemia vaccinando circa il 75% della popolazione”. A breve saranno pubblicati da Butantan i dati completi del progetto S.
I risultati tuttavia sembrano essere incoraggianti soprattutto se si tiene conto dell’efficacia dimostrata dal nuovo vaccino cinese in termini di ospedalizzazione, decessi e trasmissione. Questa è una buona prospettiva per il futuro considerando che i vaccini cinesi sono usati in 60 paesi e sono fondamentali per quelli più poveri.
Stefano Delle Cave