La Fine Della Chemio, dei Sick Tamburo gruppo nato dalle ceneri dei Prozac + è stato pubblicato nel 2017 nell’album della band friulana “Un Giorno Nuovo”. Il brano scritto dal cantante chitarrista e fondatore Gian Maria Accusani è incentrato sulla battaglia al tumore affrontata dall’altra deus ex machina del progetto musicale, la bassista Elisabetta Imelio.

Un grido di speranza e sognante scandito dalle parole di Gian Maria Accusani che catapulta l’amica e collega alla fine della terapia, aperto così:

Festeggeremo la fine della chemio
Fianco a fianco su quel palco
E starai bene sai e finirà anche il buio
Tante cose cambierannoI tuoi capelli lunghi, quelli cresceranno
Di un colore che è un incanto
E se non cresceranno allora sai, ti dico
Allora starai meglio senza

“La Fine Della Chemio”, l’iniziativa benefica dei Sick Tamburo con Elisa, Jovanotti, Samuel e tanti protagonisti della musica italiana

Nel febbraio 2015 la musicista aveva subito un intervento, seguito da chemio e radioterapia e sui social aveva raccontato la genesi del pezzo:

“La paura di non farcela non mi dava tregua. Durante questo periodo, Gian Maria, amico e compagno d’avventura da sempre, ha scritto una canzone per me, una canzone che, come dice lui, non avrebbe potuto non scrivere. L’ho ascoltata per la prima volta in macchina, mentre andavo all’ospedale per l’ennesima seduta di chemioterapia: E’ stato un istante, più potente della chemio, degli antidepressivi, degli incontri con la psicologa e di mille terapie coadiuvanti. Mi è arrivata addosso una bomba d’amore e di speranza, un’energia che mi ha dato gioia, forza e volontà indispensabili per affrontare tutto questo”

Nel 2018 è stata realizzata una nuova versione “corale” de “La Fine Della Chemio +10” che ha visto featuring di Elisa, Jovanotti, Meg, Samuel, Tre Allegri Ragazzi Morti, Manuel Agnelli, Pierpaolo Capovilla e Lo Stato Sociale. Tutti i proventi de “La Fine Della Chemio + 10” sono stati devoluti ad associazioni che si occupano di sostenere le donne operate di tumore al seno. Una parte è stata destinata all’ A.N.D.O.S. di Pordenone, un’associazione composta da donne operate al seno, volontarie molto attive sul campo; e in parte alla squadra di canoa “Donne in Rosa Lago Burida”, il cui motto è: «Insieme si vince sempre».

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