Benvenuti nel viaggio nel tempo di Metropolitan Today. Andremo negli anni 70′ fra Italia e Jugoslavia per parlare di un importante trattato. Il 10 novembre 1975 veniva infatti firmato il trattato di Osimo. A questo storico accordo di confini è dedicata la puntata di oggi
Nel 1947 era stata decisa la creazione del Territorio libero di Trieste comprendente anche alcune zone costiere. Questa zona speciale non venne mai attuata. Si creano piuttosto due zone di spartizione del confine di cu una italiana e una jugoslava. Questa fu la base per la firma del Trattato di Osimo il 10 novembre 1975. Il documento, che fu il primo internazionale a non essere curato dal nostro ministero degli Esteri, entrò in vigore l’11 ottobre 1977.
Il Trattato di Osimo e la divisione dei confini
Con il Trattato di Osimo vennero ridisegnati i confini tra Italia e Jugoslavia e salvaguardate le rispettive etnie presenti nelle rispettive zone di influenza. Alcuni esuli italiani protestarono contro questo trattato dicendo che l’Italia li aveva abbandonati. Proteste italiane ben più maggiori ci furono per la possibile creazione di un sistema industriale comune in zona carsica con molti lavoratori jugoslavi pronti ad andare a Trieste mettendo in crisi la maggioranza italiana. Questo sistema non venne infatti mai realizzato. Il trattato di Osimo è rimasto però in vigore fino ad oggi con la Jugoslavia che è stata poi sostituita da Slovenia e Croazia.
Alcune ricorrenze importanti
Il nostro viaggio nel tempo continua con il 10 novembre 1775. Quel giorno il congresso continentale delle colonie americane creò i continental marines che diventeranno il futuro corpo dei marines degli Stati Uniti. Facciamo un salto nel tempo fino al 10 novembre 1951 con l’inaugurazione del servizio di telefonate dirette da una costa all’altra degli Usa. Il 10 novembre 1969 è il giorno della prima messa in onda di un noto programma televisivo americano per bambini intitolato Sesamo Street reso famoso dai Muppets. Concludiamo il nostro viaggio nel tempo tornando al 10 novembre 1975. Quel giorno viene approvata una risoluzione delle Nazioni Unite che paragonava il Sionismo al razzismo. Una risoluzione rimasta in vigore fino al 1991
Stefano Delle Cave