Nella tarda serata di ieri un passante ha avvistato un corpo senza vita nelle acque del Lago di Garda. Il corpo è stato trovato a San Felice del Benaco, sulla sponda bresciana del Lago, dove Paola Tonoli ha fatto perdere le proprie tracce.
Individuato un cadavere nelle acque di San Felice: potrebbe essere Paola Tonoli
Il corpo individuato da un passante nella tarda serata di ieri, 14 novembre. Il cadavere è in avanzato stato di decomposizione e si tratterebbe del corpo di una donna. La corporatura, i dettagli dell’abbigliamento e il luogo di ritrovo fanno pensare che il cadavere possa essere quello di Paola Tonoli, la donna di 43 anni scomparsa da San Felice del Benaco sue settimane fa. Il corpo si trovava a circa 300 metri dal luogo di ritrovamento dei vestiti della donna. Si aspetta l’esito delle analisi mediche e dell’autopsia.
Paola Tonoli, 43 anni, ha fatto perdere le sue tracce due settimane fa e pochi giorni fa la Prefettura di Brescia ha chiuso le ricerche della donna. La scorsa estate la donna è stata travolta dalla tragedia del figlio Samuele Freddi, morto a 20 anni nella loro casa a Manerba, colto da un malore improvviso. La sera precedente Samuele Freddi aveva litigato con due amici ed era caduto. La sera stessa si è presentato al pronto soccorso dell’ospedale di Gavardo per controllo e dopo le dimissioni aveva fatto ritorno a casa, dove è morto.
La donna è scomparsa il 27 ottobre e nel corso delle indagini i cani molecolari hanno portato i soccorritori fino alla tomba del figlio. Paola Tonoli è stata cercata all’interno del cimitero e nel paese, dove è stata ripresa più volte dalle telecamere di sicurezza. La Prefettura di Brescia aveva sospeso le ricerche. Sono invece proseguite le indagini dei carabinieri, per dei prelievi fatti dal bancomat della donna. Si pensava che fosse Paola stessa a prelevare, ma questa pista è sempre più incerta.
Foto di Marco Ortogni/Neg © www.giornaledibrescia.it
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Michela Andreatta