Lockdown in Olanda porta nuove ondate di restrizioni per tutta la notte contro le misure anti-Coronavirus del governo.
Lockdown in Olanda: restrizioni e rivolte a L’Aia
Centinaia di persone in rivolta in Olanda per il lockdown: in numerosi hanno lanciato pietre e oggetti contro la polizia a l’Aia. La stessa cosa è accaduta ieri a Rotterdam. A quanto riporta Ansa, il gruppo si è riunito a un incrocio in un quartiere operaio dell’Aia dove ha dato fuoco ad alcune biciclette. Una persona è stata arrestata finora per le violenze che seguono scene simili avvenute ieri a Rotterdam. Ieri notte, almeno due persone sono rimaste ferite dopo che la polizia ha sparato sui manifestanti e 51 persone sono state arrestate dopo un'”orgia di violenza” a Rotterdam. I Paesi Bassi sono tornati a un parziale lockdown sabato scorso con almeno tre settimane di restrizioni e ora stanno pianificando di vietare l’ingresso in alcuni luoghi alle persone non vaccinate mentre diverse migliaia di manifestanti hanno protestato contro le misure anti-Covid ad Amsterdam, nonostante un altro gruppo avesse annullato la manifestazione a causa delle violenze della notte precedente. Altre migliaia di persone hanno marciato nella città meridionale di Breda, vicino al confine belga, al grido di “No Lockdown”. Gli organizzatori si oppongono ai piani del primo ministro Mark Rutte di escludere i non vaccinati da bar e ristoranti.
“E’ stata un’orgia di violenza, non posso descrivere in altro modo quanto accaduto”, sono le parole del sindaco di Rotterdam, Ahmed Aboutaleb. Poco dopo le 19 di ieri, i bar e ristoranti si apprestavano a chiudere a causa delle nuove regole anti-Covid introdotte una settimana fa dal premier Mark Rutte, la protesta è diventata violenza.