I Jalisse sono un duo musicale italiano composto dai coniugi Fabio Ricci e Alessandra Drusian. Lui nato a Roma il 5 settembre del 1965 e lei a Oderzo il 18 maggio dal 1969, questa sera, saranno uno dei protagonisti della puntata Sanremo Evolution di Techetechete su rai 1 alle 20.30

Il noto due nel 1997 ha vinto il Festival di Sanremo nella categoria Big con il famoso brano intitolato Fiumi di parole e s sono classificati al quarto posto all’Eurovision Song Contest a Dublino. Da quel momento inizieranno, per loro, una serie di concerti e tournée all’estero. Durante la settimana sanremese del 1997 esce il loro disco di esordio del duo chiamato “Il cerchio magico del mondo”. Nella primavera del 2005 esce in Germania, Svizzera e Austria l’album Siedi e nel 2012 esce il singolo Tra rose e cielo, scritto assieme a Younis Tawfik.

Nel 2014 Alessandra ha provato a partecipare alla seconda edizione programma The Voice of Italy, (edizione poi vinta da Suor Cristina), ma nessun coach ha girato la sedia. Nel 2018, insieme a Fabio hanno partecipato al programma di Rai1 Ora o Mai Più di Amadeus. Nel 2018, la Durian ha partecipato a Tale e Quale Show assieme a personaggi come Matilde Brandi, ritornando nel programma l’anno successivo per il torneo dei migliori. Nel 2023, i Jalisse sono concorrenti dell’Isola dei Famosi.

La storia della loro carriera e della loro vita privata

Fabio e Alessandra si sono incontrati per la prima volta nel 1990 nello studio di una casa discografica. Alessandra, in quel periodo, concorreva con diverse vittorie a concorsi musicali in Veneto e Friuli-Venezia Giulia. Al contrario, Fabio era cantante e tastierista del gruppo Vox Populi, con il quale aveva pubblicato un singolo dal titolo “I’m So Bad”. I due decidono, successivamente, di lavorare insieme e due anni dopo formano i “Jalisse”, prendendo il nome da un personaggio della serie televisiva I Robinson.

I Jalisse hanno bisogno di ben poche presentazioni: sono in tantissimi, infatti, quelli che hanno cantato, e cantano ancora adesso, i loro successi. Fabio e Alessandra si sono conosciuti nel 1990 e, solo due anni dopo, accomunati dalla passione per la musica e dal desiderio di fare carriera, hanno deciso di formare il famoso duo.

Da quel momento hanno conquistato un successo dopo l’altro. La più grande soddisfazione, per loro, arriva nel 1997 quando con ‘Fiumi di parole’ riescono ad arrivare sul grandino più alto del podio al Festival di Sanremo. Hanno poi presentato il brano all’Eurovision Song Contest dello stesso anno, a Dublino, piazzandosi al quarto posto.

Dopo quella vittoria, però, i Jalisse non sono più riusciti a superare le selezioni iniziali del Festival di Sanremo.

Nel febbraio 2006 hanno curato il tema Fede dell’amore, con l’obiettivo di promuovere il rispetto tra le religioni e la pace nel mondo. La questione è stata inviata alle ambasciate nazionali in Italia, al presidente della repubblica e a varie autorità civili e religiose. Continuano a girato l’Italia e l’estero ogni anno, tranne nell’autunno del 2008 quando hanno la loro seconda figlia, Aurora. Un anno prima si erano sottoposti alle elezioni interne di San Marino, per il debutto del piccolo stato in Eurovision, la canzone Tra rose e cielo,che non viene scelta. Tornano anche a Sanremo con Linguaggio universale, ma non sono nemmeno classificati. Questa canzone darà il titolo al suo prossimo album che apparirà nel settembre 2009. Nello stesso anno hanno recitato nel film Ex, ne abbiamo tutti uno, di Fausto Brizzi dove cantino la loro canzone Eurovision.

Nel 2010 hanno lanciato il progetto Crescere Insieme che invita scolari e artisti locali a scrivere canzoni che saranno eseguite allo stadio Tommaso Fattori dell’Aquila, cittadina colpita da un forte terremoto nell’aprile 2009. Il loro impegno sociale non si limita a questo: nel 2011 partecipano al 50° Human Rights Tour per commemorare il 50° anniversario di Amnesty International e danno una serie di concerti successivi a sostegno di questa organizzazione. Registrano un nuovo singolo Ritornerà il futuro. L’anno successivo intraprendono un nuovo progetto di solidarietà con i detenuti del carcere di San Vittore a Milano dove presentano due nuove canzoni, E se torna la voce e Dove Sei. Già nel 2014, Alessandra viene presentata al concorso The Voice of Italy, ma curiosamente nessuno dei Coach si gira nella sua audizione alla cieca. Sempre nel 2014 vincono il premio Ciudad Mondragone all’omonimo festival e pubblicano il loro ultimo singolo dal titolo L’Alchimista, per sempre tuo Cavaliere, brano che fa parte della colonna sonora del film di Dado Martino Voglio essere il testimonial, uscito nel 2015. Se vuoi accedere al loro profilo

Un’altra delusione, poi, è arrivata con The Voice of Italy, nel 2014, quando la Drusian si presentò ma non venne scelta da nessuno dei coach. Nonostante tutto, hanno continuato a portare la loro musica in giro per l’Italia e per il mondo, raccogliendo sempre grande affetto.

Jalisse sono una coppia anche nella vita dal 1992. Fabio Ricci ed Alessandra Drusian hanno partecipato al Festival di Sanremo da fidanzati, ma decisero di mantenere la relazione segreta per proteggere il loro rapporto e far parlare solo di musica. Dopo essersi uniti in matrimonio nel 1999, i cantanti sono usciti allo scoperto. Qualche anno dopo sono diventati genitori di Angelica e successivamente di Aurora.

Festival di Sanremo 2022, Amadeus replica ai Jalisse

Per loro il dispiacere di non poter cantare di nuovo sull’Ariston e l’amarezza per essere stati esclusi per ben 25 volte consecutive, è enorme, tanto che si sono lasciati andare ad uno sfogo contro Amadeus, conduttore della prossima edizione della kermesse.

La replica del conduttore, che di recente ha annunciato tutti i nomi dei big in gara e ha presentato tutte le novità che ha apportato, è stata molto dura. Amadeus, infatti, ha affermato di non avere nulla di personale contro i Jalisse, ma di non aver ritenuto idonea la loro canzone. Si è, poi, tolto un sassolino dalla scarpa:

La lamentela non rende merito alla storia di un cantante. Bisogna lavorare sodo e non pensare sempre che ci sia un complotto: lavora e magari le cose potranno andare meglio.